fonte: CEPS
Confinato a un ruolo di “sostegno e integrazione” delle azioni degli Stati membri in materia di condizioni di lavoro e rappresentanza dei lavoratori, il ruolo dell’UE nel migliorare le politiche nazionali in questi settori è stato storicamente piuttosto limitato. Tuttavia, dal lancio nel 2017, il Pilastro europeo dei diritti sociali (EPSR) è stato salutato come una svolta epocale nella politica sociale dell’UE.
Per esaminare gli sviluppi nei settori dei salari (minimi), della disuguaglianza di reddito e della contrattazione collettiva dopo l’EPSR, questo rapporto fa il punto sulle più recenti iniziative politiche adottate dalla Commissione europea e da altre istituzioni dell’UE.
Analysis of EU-level policies on strengthening collective bargaining and tackling inequality – CEPS – Tamás Kiss-Gálfalvi / Nouran Hassan / Tomás Ruiz de la Ossa