Israele è stato l’unico Paese occidentale ad astenersi il 14 novembre in un voto dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) contro la Russia. Novantaquattro Paesi hanno votato a favore della risoluzione non vincolante che sostiene un meccanismo di risarcimento per la Russia per aver invaso l’Ucraina, 14 Paesi hanno votato contro e 73 si sono astenuti. Oltre a Israele, si sono astenuti India, Giordania, Yemen, Libano e Iraq.
Il Ministero degli Esteri israeliano ha rifiutato di commentare il voto. Al primo voto delle Nazioni Unite dopo l’invasione russa dell’Ucraina del 24 febbraio, Israele si è astenuto, ma in altre votazioni sull’Ucraina ha votato insieme agli Stati Uniti e ai Paesi europei a sostegno dell’Ucraina. Il Primo Ministro uscente Yair Lapid ha sottolineato in diverse occasioni che Israele deve stare “dalla parte giusta della storia”, condannando l’invasione russa. Tuttavia, sia Lapid che il Ministro della Difesa Benny Gantz hanno ribadito più volte la posizione israeliana di assistere Kyiv solo con attrezzature di difesa, non con batterie antimissile o armi Iron Dome.
Israel abstains on UN vote against Russia over Ukraine war – Al-Monitor: Independent, trusted coverage of the Middle East – Rina Bassist



