Russia-Ucraina. La prima ‘guerra spaziale commerciale’ (CSIS)

Il 27 ottobre, un alto funzionario del ministero degli Esteri russo ha avvertito che i satelliti commerciali “potrebbero diventare un obiettivo legittimo per le ritorsioni”. I sistemi spaziali commerciali, come i satelliti per le comunicazioni Starlink di SpaceX e la flotta di satelliti di imaging di Maxar, stanno svolgendo un ruolo molto visibile e convincente nella resistenza dell’Ucraina all’invasione russa. Dalla localizzazione dei movimenti militari russi al collegamento delle truppe ucraine sul campo di battaglia, fino all’individuazione di corridoi umanitari e alla raccolta di prove a sostegno dell’accusa di crimini di guerra, alcuni osservatori l’hanno descritta come la prima “guerra spaziale commerciale”. Con il crescente contributo dello spazio commerciale ai risultati sul campo di battaglia, non sorprende che Mosca cerchi di interferire o negare l’uso di questa capacità.

Russia Threatens to Target Commercial Satellites | Center for Strategic and International Studies (csis.org)

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

Latest articles

Related articles