Prospettive senza lavoro – Jobless perspectives

Stiamo andando verso una disoccupazione tecnologica strutturale ? Non si tratta, secondo l’economista Daniel Susskind (autore del libro ‘Un mondo senza lavoro’ – Bompiani), di una prospettiva del tutto negativa: certo, l’evoluzione radicale e veloce della tecnologia impone nuove riflessioni: a partire dal rapporto tra lavoro e senso della vita, dalla redistribuzione della ricchezza, dall’istruzione fino al ruolo geostrategico dello Stato. Un vasto programma, si direbbe: il paradigma complessità può aiutare a reimmaginare un paradigma politico che comprenda la portata delle trasformazioni in corso. Classi dirigenti degne di questo nome dovrebbero calarsi nel futuro già presente, in un terzo millennio che ci sta consegnando un mondo tutto da scoprire. E da governare

Are we moving towards structural technological unemployment? This is not, according to the economist Daniel Susskind (author of the book ‘Un mondo senza lavoro’ – Bompiani), an entirely negative prospect: certainly, the radical and rapid evolution of technology imposes new reflections: starting with the relationship between work and the meaning of life, the redistribution of wealth, education and the geostrategic role of the State. A broad agenda, one might say: the complexity paradigm can help reimagine a political paradigm that understands the magnitude of the transformations taking place. Managerial classes worthy of the name should immerse themselves in the future that is already present, in a third millennium that is handing us a world to be discovered. And to be governed

Daniel Susskind: “Il modello assunzione-carriera-pensione è superato. Dobbiamo pensare a un mondo senza lavoro” – la Repubblica

 

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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