fonte: East Asia Forum
Durante il mandato dell’ex presidente sudcoreano Moon Jae-in, la Corea del Sud è diventata una delle nazioni più anti-cinesi al mondo. Eppure il governo Moon è stato in realtà il governo più “pro-Cina” della storia del Paese.
La reazione della Cina al dispiegamento da parte della Corea del Sud del sistema di difesa antimissile Terminal High Altitude Area Defense (THAAD) è spesso citata come la ragione principale del declino delle relazioni tra Corea del Sud e Cina. Ma anche l’indecisione politica di Moon e l’incoerenza del dialogo con la Cina sono fattori significativi, nonostante siano spesso trascurati.
Moon è stato ampiamente considerato come un leader “pro-Cina” in Corea del Sud. Tuttavia, i rapporti tra i due Paesi – sotto Moon – hanno toccato il punto più basso in 30 anni di relazioni diplomatiche. Nonostante i ripetuti inviti di Moon, il presidente cinese Xi Jinping non ha visitato la Corea del Sud durante la sua presidenza e non ha tenuto una sola videoconferenza durante la pandemia COVID-19. Sebbene sia facile attribuire questo fatto alla ritorsione cinese contro il dispiegamento del sistema THAAD da parte della Corea del Sud, la realtà è più sfumata.
THAAD bad: Seoul–Beijing relations under Moon (eastasiaforum.org) – Seong-Hyon Lee



