(di Marzia Giglioli)
L’ emergenza clima non accetta più rinvii. Dopo gli uragani di quest’ estate, la California alza la voce e si cercano i colpevoli dei disastri.
Lo Stato della California ha intentato due giorni fa una causa contro alcune grandi Compagnie petrolifere e del gas che rappresentano il Gotha mondiale dell’energia.
L’ accusa è di non aver informato in tutti questi anni sui rischi dei combustibili fossili e sulle ricadute ambientali che oggi si traducono nelle tempeste e negli incendi che stanno devastando l’America; ed in particolare la California, con danni per miliardi di dollari, tanto che le Compagnie assicurative non vogliono accettare più i rischi.
L’ azione civile è stata presentata presso la Corte Suprema da parte dello Stato di San Francisco. Nell’azione viene chiesta anche la creazione di un Fondo finanziato dalle Società individuate come
‘colpevoli’ per finanziare un piano di ricostruzione e di intervento.
A farsene portavoce è il governatore democratico Gavin Newsom che afferma che ‘le società citate: Exxon Mobil, Shell Chevron, ConocoPhillips e Bp dovrebbero essere ritenute responsabili’ aggiungendo che ‘i contribuenti della California non dovrebbero accollarsi i costi dei danni ambientali’.
L’Avvocato dello Stato Rob Bonta sostiene, nell’azione presentata, che le Compagnie in questione e l’American Petroleum Institute erano al corrente fin dagli anni ’50 che i combustibili fossili avrebbero causato il riscaldamento del pianeta ma hanno celato questa verità all’opinione pubblica minimizzandone gli effetti.
La notizia sta facendo scalpore.
La prima reazione viene dall’American Petroleum Institute che ha fatto sapere che la politica sul clima non dovrebbe essere dibattuta in un’aula di tribunale ma al Congresso.
Le azioni legali si vanno moltiplicando in questi mesi in un’escalation che fa anche trapelare come la gente stia mettendo sempre più in discussione i poteri rappresentativi cercando in tribunale quelle tutele disattese: la politica americana dovrà saperlo interpretare con maggiore complessità di quanto avvenuto finora.
