Kazan cede gli ultimi residui di sovranità (fonte: The Jamestown Foundation – di: Paul Globe)

Dopo aver lottato per più di un decennio e aver ipotizzato, fino al dicembre 2022, di aver trovato un compromesso che nascondesse la sua sostanziale sconfitta, il 26 gennaio il governo della Repubblica del Tatarstan si è arreso alle richieste di Mosca, sventrando la sua costituzione e allineando la sua legge fondamentale alla concezione del “federalismo” del presidente russo Vladimir Putin (Tatar-inform.ru, 26 gennaio). Kazan si trova ora nella posizione più debole dal 1991 sia all’interno della Federazione Russa che all’estero, con l’autorità dell’attuale capo della repubblica, Rustam Minnikhanov, completamente minata.

Kazan Surrenders Last Vestiges of Sovereignty – Jamestown

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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