Internet of Behaviors: chi raccoglie la nostra polvere (digitale) e quanto ci guadagna (Daniela De Pasquale, Agenda Digitale)

Nella moltitudine di acronimi che affollano l’ambiente digitale troviamo anche uno dei trend tecnologici segnalati da Gartner per il 2021: IoB, Internet of Behaviors.

Citando Gartner, l’Internet of Behaviors (IoB) cattura la “polvere digitale” lasciata dalle persone nella loro quotidianità, traendola da una varietà di fonti. Queste informazioni possono essere usate da enti pubblici e privati per influenzare comportamento di tali soggetti. I dati provengono da numerose fonti, dai dati delle transazioni effettuate dai clienti, al riconoscimento facciale, ai dispositivi connessi.

Internet of Behaviors: chi raccoglie la nostra polvere (digitale) e quanto ci guadagna – Agenda Digitale

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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