(Marzia Giglioli)
Il dibattito sull’intelligenza artificiale diventa ogni giorno più serrato e i tempi si ‘restringono’. Nvidia rilancia sull’ urgenza di percorrere la strada dell’IA sovrana. Il CEO Jensen Huang afferma che ogni Paese dovrà avere la propria infrastruttura di intelligenza artificiale per sfruttare al massimo il proprio potenziale economico e per proteggere al tempo stesso la propria cultura. E si deve fare il più velocemente possibile.
‘Non si può permettere che ciò venga fatto da altri’, ha detto Huang, aggjungendo che l’azienda sta a sua volta anche ‘democratizzando’ l’accesso all’intelligenza artificiale.
In merito ai timori sui pericoli dell’IA, Huang rassicura: ‘sono eccessivi. Ci sono molti interessi nello spaventare le persone riguardo a questa nuova tecnologia’. Altre rivoluzioni tecnologiche, ha sintetizzato, hanno modificato gli assetti ma poi sono state normate.
L’argomento è uno di quelli che ‘scotta’. Mano a mano che diventa più pervasiva, l’IA apre al grande interrogativo sulle compatibilità di ogni società rispetto alla nuova tecnologia, oltre naturalmente a mettere ogni Paese di fronte agli interrogativi sul proprio futuro economico e a quello della sicurezza.
Secondo un rapporto di Deloitte, ci sono più di 1.600 politiche e strategie sull’intelligenza artificiale a livello globale e gli investimenti aziendali nell’IA hanno raggiunto i 67.9 miliardi di dollari nel 2022.
I principali attori nella corsa all’intelligenza artificiale a livello globale sono noti (USA, Cina, Unione Europea, Regno Unito, India), ciascuno con la propria visione e il proprio approccio allo sviluppo e alla regolamentazione dell’IA.
La verità è che l’argomento della sovranità sta emergendo a causa della crescente sfiducia tra le nazioni nel settore dell’intelligenza artificiale e nel predominio delle aziende tecnologiche, che rappresentano l’attore principale.
E’ importante comprendere davvero cosa significhi un’intelligenza artificiale sovrana: se rappresenti la migliore ‘traduzione’ per conciliare governance e nuova tecnologia che avanza o se rappresenti un cammino verso nuove barriere.
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