LABORATORIO DI RICERCA COMPLESSA / COMPLEX RESEARCH LABORATORY
Daily from global think tanks and other open sources
Argentina
Martin Mühleisen (Atlantic Council) scrive che pochi giorni dopo la vittoria elettorale di Javier Milei, i contorni del prossimo governo argentino si stanno progressivamente chiarendo. Milei ha già fatto marcia indietro rispetto ai messaggi più radicali della sua campagna elettorale, scartando i principali consiglieri elettorali in favore di un team economico più moderato e inviando messaggi concilianti alla Cina e ad altri governi stranieri. La promessa elettorale di spostare l’Argentina verso il dollaro USA sembra sempre meno probabile nel breve termine. Le riserve valutarie sono esaurite, i mercati finanziari restano quasi chiusi all’Argentina e un programma del Fondo monetario internazionale è deragliato a causa delle azioni dell’amministrazione uscente. Inoltre, la Cina rimarrà un partner commerciale fondamentale e forse l’unica importante fonte di assistenza finanziaria bilaterale nel prossimo futuro
Martin Mühleisen (Atlantic Council) writes that a few days after Javier Milei’s electoral victory, the contours of the next Argentine government are gradually becoming clearer. Milei has already backed away from his more radical campaign messages, discarding key campaign advisers in favor of a more moderate economic team and sending conciliatory messages to China and other foreign governments. The campaign promise to move Argentina towards the US dollar seems less and less likely in the near term. Foreign exchange reserves are depleted, financial markets remain all but closed to Argentina and an International Monetary Fund program has derailed due to the actions of the outgoing administration. Furthermore, China will remain a key trading partner and perhaps the only major source of bilateral financial assistance for the foreseeable future
China
1 – Michael Laha (The Jamestown Foundation) scrive che l’industria cinese dei semiconduttori ha ottenuto risultati contrastanti, indipendentemente da come alcune di queste idee si siano concretizzate. Nel 2022, il cosiddetto “Big Fund” cinese, il principale veicolo di investimento del Paese per promuovere lo sviluppo nazionale dei semiconduttori, è stato oggetto di indagini per corruzione. Nonostante ciò, sfidando le restrizioni sulle esportazioni di tecnologia degli Stati Uniti, Yangtze Memory Technologies Corp ha riferito di aver sviluppato il chip di memoria NAND 3D leader a livello mondiale. Il successo dei controlli sulle esportazioni statunitensi nel frenare i progressi tecnologici in tecnologie mirate come i chip di fascia alta dipenderà in parte da come verranno implementate le idee di ricercatori cinesi come Chen Jin e Zhang Zhihe
Michael Laha (The Jamestown Foundation) writes that China’s semiconductor industry has had mixed results, regardless of how some of these ideas have come to fruition. In 2022, China’s so-called “Big Fund”, the country’s main investment vehicle to promote domestic semiconductor development, was investigated for corruption. Despite this, defying US technology export restrictions, Yangtze Memory Technologies Corp has reportedly developed the world’s leading 3D NAND memory chip. The success of U.S. export controls in curbing technological advances in targeted technologies like high-end chips will depend in part on how the ideas of Chinese researchers like Chen Jin and Zhang Zhihe are implemented
Chokepoint Consortium: Chinese Experts on Confronting American Pressure – Jamestown
2 – Sunny Cheung (The Jamestown Foundation) scrive che, il 27 novembre, il Consiglio di Stato della Repubblica popolare cinese ha presentato il ‘Notice on Strengthening Financial Support Measures for the Private Economy’, che introduce 25 misure pensate per rinvigorire il settore privato. La priorità è ad aree chiave come l’innovazione tecnologica, le iniziative verdi e il sostegno primario alle piccole e medie imprese. Il pacchetto prevede l’aumento dell’assistenza finanziaria e il graduale aumento della percentuale di prestiti alle imprese private. Sottolinea l’importanza di agevolare il credito, abbassare i tassi di interesse, emettere obbligazioni e altri tipi di strumenti finanziari per soddisfare le diverse esigenze di finanziamento delle imprese private
Sunny Cheung (The Jamestown Foundation) writes that, on November 27, the State Council of the People’s Republic of China unveiled the ‘Notice on Strengthening Financial Support Measures for the Private Economy’, which introduces 25 measures designed to reinvigorate the private sector. Priority is given to key areas such as technological innovation, green initiatives and primary support for small and medium-sized enterprises. The package includes increasing financial assistance and gradually increasing the percentage of loans to private businesses. Emphasizes the importance of facilitating credit, lowering interest rates, issuing bonds and other types of financial instruments to meet the diverse financing needs of private businesses
Decoding China’s Dilemma: The Difficulties Of Economic Reform – Jamestown
China – France
Juliana Bouchaud (The Jamestown Foundation) scrive che, pur se la Francia celebrerà il 60° anniversario dei legami bilaterali con Pechino, Parigi continuerà il suo impegno diplomatico con la Cina per cercare la sua cooperazione sulle sfide globali come il cambiamento climatico e le crisi internazionali (Ucraina-Russia e Israele-Hamas), cercando anche di preservare il più a lungo possibile gli interessi economici delle aziende francesi nel Dragone. Allo stesso tempo, Parigi sarà altrettanto attiva con Bruxelles per costruire nuovi meccanismi difensivi mirati alla crescente presenza della Cina nei settori critici
Juliana Bouchaud (The Jamestown Foundation) writes that while France will celebrate the 60th anniversary of bilateral ties with Beijing, Paris will continue its diplomatic engagement with China to seek its cooperation on global challenges such as climate change and international crises (Ukraine-Russia and Israel-Hamas), also trying to preserve the economic interests of French companies in the Dragon for as long as possible. At the same time, Paris will be equally active with Brussels to build new defensive mechanisms aimed at China’s growing presence in critical sectors
The Sino-French Relationship At 60: China’s Losing Bet On A Reset – Jamestown
Climate Action
1 – Homi Kharas, Wolfgang Fengler, Lukas Vashold (Brookings) scrivono che il 2023 sarà l’anno con le emissioni più alte mai registrate, secondo le nuove proiezioni del World Emissions Clock. Questa tendenza all’aumento delle emissioni significa che i livelli attuali sono circa un terzo più alti rispetto ai livelli che avrebbero limitato il riscaldamento globale a 1,5 gradi se un programma globale appropriato fosse stato messo in atto nel 2021. Ciò significa che le emissioni pro capite devono scendere al di sotto delle 5 t pro capite nel prossimo decennio e avvicinarsi alle 2,5 t entro il 2040
Homi Kharas, Wolfgang Fengler, Lukas Vashold (Brookings) write that 2023 will be the year with the highest emissions ever recorded, according to new projections from the World Emissions Clock. This increasing trend in emissions means that current levels are about a third higher than the levels that would have limited global warming to 1.5 degrees if an appropriate global program had been put in place in 2021. This means that emissions per capita must fall below 5 t per capita over the next decade and closer to 2.5 t by 2040
Have we reached peak greenhouse gas emissions? | Brookings
2 – Kenzhekhan Abuov, Johannes Linn, Lyaziza Sabyrova (Brookings) scrivono dell’ importanza dell’azione regionale per il clima. Gli Autori descrivono il Central Asia Regional Economic Cooperation Program (CAREC) come potenziale modello per l’azione regionale che potrebbe guidare sforzi simili in altre regioni in via di sviluppo del mondo. I Paesi aderenti al CAREC sono: Afghanistan, Azerbaigian, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Pakistan, Cina, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan. Il Segretariato è presso l’Asian Development Bank
Kenzhekhan Abuov, Johannes Linn, Lyaziza Sabyrova (Brookings) write about the importance of regional climate action. The authors describe the Central Asia Regional Economic Cooperation Program (CAREC) as a potential model for regional action that could guide similar efforts in other developing regions of the world. The countries participating in CAREC are: Afghanistan, Azerbaijan, Georgia, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Mongolia, Pakistan, China, Tajikistan, Turkmenistan and Uzbekistan. The Secretariat is at the Asian Development Bank
3 – Natalie Caloca (Council on Foreign Relations) scrive che, durante la COP28 di Dubai, si dovrebbe prestare maggiore attenzione al modo in cui i cambiamenti climatici stanno influenzando la stabilità politica, addirittura rendendo i conflitti armati più mortali, nelle regioni più vulnerabili e insicure dal punto di vista ambientale. La COP28 è un’opportunità decisiva per garantire che le regioni vulnerabili non vengano lasciate indietro nello sforzo globale verso la resilienza climatica
Natalie Caloca (Council on Foreign Relations) writes that, during COP28 in Dubai, more attention should be paid to how climate change is affecting political stability, even making armed conflicts more deadly, in the most vulnerable and insecure regions since environmental point of view. COP28 is a critical opportunity to ensure vulnerable regions are not left behind in the global effort towards climate resilience
4 – World Resources Institute scrive che, alla COP28, gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato che 134 paesi, che coprono il 70% del territorio mondiale, hanno firmato la Emirates Declaration on Sustainable Agriculture, Resilient Food Systems, and Climate Action, impegnandosi a integrare il cibo nei loro piani climatici entro il 2025. La dichiarazione è stata firmato da molti Paesi con le più elevate emissioni di gas serra legate al cibo, tra cui Brasile, Cina, Unione Europea e Stati Uniti
World Resources Institute writes that, at COP28, the United Arab Emirates announced that 134 countries, covering 70% of the world’s territory, have signed the Emirates Declaration on Sustainable Agriculture, Resilient Food Systems, and Climate Action, committing to integrating food in their climate plans by 2025. The declaration was signed by many countries with the highest food-related greenhouse gas emissions, including Brazil, China, the European Union and the United States
5 – Carolyn Neunuebel, Joe Thwaites, Valerie Laxton, Natalia Alayza (World Resources Institute) scrivono del rapporto congiunto delle Banche Multilaterali di Sviluppo sul climate financing
Carolyn Neunuebel, Joe Thwaites, Valerie Laxton, Natalia Alayza (World Resources Institute) write about the joint report of the Multilateral Development Banks on climate financing
Key Insights from the 2022 Joint Report on Climate Finance | World Resources Institute (wri.org)
6 – Mohamed Adow, Mark Bynoe, Fatuma Hussein, Keith Nichols, Chikondi Thangata (World Resources Institute) scrivono che spostare rapidamente le economie e i flussi finanziari verso percorsi coerenti con uno sviluppo a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima non è privo di rischi. A meno che i governi non mettano in atto politiche proattive, una rapida transizione economica potrebbe creare o peggiorare la disuguaglianza sociale, gli sfollamenti e le perturbazioni economiche, compresa la disoccupazione; l’Organizzazione Internazionale del Lavoro stima che circa 80 milioni di posti di lavoro potrebbero andare persi a causa della transizione climatica. La posta in gioco è particolarmente alta per i Paesi e le comunità che ancora dipendono dai combustibili fossili e da altri settori ad alta intensità di emissioni per il proprio sostentamento. Serve una transizione giusta
Mohamed Adow, Mark Bynoe, Fatuma Hussein, Keith Nichols, Chikondi Thangata (World Resources Institute) write that rapidly moving economies and financial flows towards paths consistent with low-carbon and climate-resilient development is not without risks. Unless governments implement proactive policies, a rapid economic transition could create or worsen social inequality, displacement and economic disruption, including unemployment; the International Labor Organization estimates that around 80 million jobs could be lost due to the climate transition. The stakes are especially high for countries and communities that still depend on fossil fuels and other emissions-intensive sectors for their livelihoods. We need a just transition
A Just Transition to Ensure Equitable Green Development | World Resources Institute (wri.org)
7 – World Resources Institute scrive che, alla COP28, un gruppo di esperti convocato dal Global Covenant of Mayors for Climate and Energy e dal WRI Ross Center for Sustainable Cities ha lanciato il rapporto Integrity Matters for Cities, States, and Regions che delinea raccomandazioni per governi locali, statali e regionali al fine di garantire la credibilità, la responsabilità e la trasparenza dei loro impegni in materia di clima e sostenibilità
World Resources Institute writes that, at COP28, a group of experts convened by the Global Covenant of Mayors for Climate and Energy and the WRI Ross Center for Sustainable Cities launched the report Integrity Matters for Cities, States, and Regions which outlines recommendations for local, state and regional governments to ensure the credibility, accountability and transparency of their climate and sustainability commitments
8 – World Economic Forum scrive che la seconda edizione del rapporto Net-Zero Industry Tracker fornisce un’analisi dettagliata dei progressi che i settori dell’industria pesante e dei trasporti stanno facendo in tutto il mondo, nei loro sforzi per raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050. Questi settori, che rappresentano oltre il 40% del emissioni globali di gas serra, necessitano di soluzioni molteplici che accelerino la velocità dello sviluppo tecnologico, costruiscano infrastrutture di supporto e raccolgano i capitali necessari per finanziare la trasformazione
World Economic Forum writes that the second edition of the Net-Zero Industry Tracker report provides a detailed analysis of the progress that heavy industry and transportation sectors are making around the world in their efforts to achieve net zero emissions by 2050. These sectors, which account for more than 40% of global greenhouse gas emissions, require multiple solutions that accelerate the speed of technological development, build supporting infrastructure and raise the capital needed to finance the transformation
Net-Zero Industry Tracker 2023 Edition | World Economic Forum (weforum.org)
9 – Razan Khalifa Al Mubarak (World Economic Forum) scrive che la crisi alimentare globale sta alimentando la crisi climatica e che gli impatti dei cambiamenti climatici che ne derivano stanno determinando l’insicurezza alimentare. Alla COP28, a tutti i soggetti coinvolti viene chiesto di impegnarsi per trasformare il sistema alimentare in chiave sostenibile entro il 2030
Razan Khalifa Al Mubarak (World Economic Forum) writes that the global food crisis is fueling the climate crisis and that the resulting impacts of climate change are leading to food insecurity. At COP28, all stakeholders are asked to commit to transforming the food system in a sustainable way by 2030
How to turn the food system into a driver of climate action | World Economic Forum (weforum.org)
10 – Marco Lambertini, Yana Gevorgyan (World Economic Forum) scrivono che la COP28 di Dubai è un’opportunità per portare avanti un piano d’azione integrato per la natura e il clima. I satelliti che scansionano la superficie terrestre possono aiutare a misurare i progressi su entrambi i fronti, monitorando dalle previsioni del raccolto alle temperature dell’acqua. La rendicontazione armonizzata degli ecosistemi che utilizza questi dati può aiutare ad attuare il quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal e l’accordo di Parigi
Marco Lambertini, Yana Gevorgyan (World Economic Forum) write thato COP28 in Dubai is an opportunity to advance an integrated action plan for nature and climate. Satellites scanning the Earth’s surface can help measure progress on both fronts, monitoring everything from crop forecasts to water temperatures. Harmonized ecosystem reporting using this data can help implement the Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework and the Paris Agreement
Could outer space help us monitor and combat climate change? | World Economic Forum (weforum.org)
Rachel Rizzo, Théophile Pouget-Abadie (Atlantic Council) scrivono che l’India avrà un ruolo crescente nella dinamiche internazionali. Con particolare riferimento alla COP28, notano gli Autori, Nuova Delhi potrà dare l’esempio sulla transizione energetica e potrà essere ‘mediatore non ufficiale’ tra Washington e Pechino per garantire che gli obiettivi internazionali di decarbonizzazione rimangano raggiungibili in un contesto di crescente concorrenza
Rachel Rizzo, Théophile Pouget-Abadie (Atlantic Council) write that India will have a growing role in international dynamics. With particular reference to COP28, the Authors note, New Delhi will be able to set an example on the energy transition and can be an ‘unofficial mediator’ between Washington and Beijing to ensure that international decarbonisation objectives remain achievable in a context of growing competition
Why India could play a pivotal role as climate mediator – Atlantic Council
Netherlands
Matthias Matthijs (Council on Foreign Relations) scrive che il candidato di estrema destra Geert Wilders si è affermato alle elezioni generali di novembre in Olanda. Cosa significa la sua vittoria per il Paese e per l’Europa?
Matthias Matthijs (Council on Foreign Relations) writes that the far-right candidate Geert Wilders has win in the November general elections in the Netherlands. What does his victory mean for the country and for Europe?
What Do the Dutch Elections Mean for Europe? | Council on Foreign Relations (cfr.org)
USA
Joseph W. Kane (Brookings) scrive che sono passati più di due anni dall’approvazione dell’Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA), che ha liberato quantità senza precedenti di finanziamenti federali (oltre 850 miliardi di dollari) per i sistemi di trasporto, acqua, energia e banda larga del Paese. In combinazione con l’Inflation Reduction Act (IRA) e il CHIPS and Science Act, l’IIJA non solo sta accelerando migliaia di progetti a livello nazionale, ma sta anche aiutando a creare milioni di posti di lavoro. L’Autore sostiene che, per massimizzare la portata economica di queste iniziative, occorra guardare oltre i numeri relativi alla creazione di posti di lavoro per migliorare la qualità dei lavori infrastrutturali
Joseph W. Kane (Brookings) writes that it has been more than two years since the passage of the Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA), which freed up unprecedented amounts of federal funding (over $850 billion) for transportation systems, water, energy and broadband in the country. Combined with the Inflation Reduction Act (IRA) and the CHIPS and Science Act, the IIJA is not only accelerating thousands of projects nationwide, but is also helping to create millions of jobs. The Author argues that, to maximize the economic impact of these initiatives, it is necessary to look beyond the numbers relating to job creation to improve the quality of infrastructure works
The US needs to improve the quality of infrastructure jobs, not just create more of them | Brookings
USA – Ukraine
Michael John Williams (Atlantic Council) scrive che l’assistenza militare statunitense all’Ucraina rappresenta l’investimento di difesa più strategico degli ultimi due decenni. Il rifiuto finora del Congresso di mettere in discussione la richiesta di bilancio supplementare del presidente Joe Biden – che include 61,4 miliardi di dollari di finanziamenti aggiuntivi all’Ucraina – è – secondo l’Autore – un errore significativo. La sinergia tra gli aiuti statunitensi e il coraggio e la resilienza ucraini ha prodotto successi su più fronti. Negare ulteriore sostegno a Kiev in questo momento critico non solo danneggerebbe lo sforzo bellico in corso, ma diminuirebbe anche la posizione globale degli Stati Uniti, aumentando l’incertezza a livello planetario
Michael John Williams (Atlantic Council) writes that US military assistance to Ukraine represents the most strategic defense investment of the past two decades. Congress’ refusal so far to discuss President Joe Biden’s supplemental budget request – which includes $61.4 billion in additional funding for Ukraine – is – according to the Author – a significant mistake. The synergy between U.S. aid and Ukrainian courage and resilience has produced successes on multiple fronts. Denying further support to Kiev at this critical juncture would not only damage the ongoing war effort, but would also diminish the United States’ global standing, increasing global uncertainty.
Don’t stop now. US aid to Ukraine continues to be a wise investment. – Atlantic Council
- Kissinger e la necessaria, al contempo ingannevole, stabilità / Kissinger and the necessary, at the same time deceptive, stability (Marco Emanuele)
The Science of Where Magazine (Direttore: Emilio Albertario)
Israele/Hamas. Raccolta di analisi dai global think tanks – Israele/Hamas. Collecting analyzes from global think tanks
L’angolo del sondaggio. A cura di Radar SWG
Approvvigionamento dei minerali critici e diritti umani
Henry Kissinger, dal secolo breve all’intelligenza artificiale
L’Africa e i partenariati geospaziali pubblico-privato
L’intelligenza artificiale e la responsabilità nell’uso militare. Un problema strategico
La NASA e le implicazioni etiche e sociali delle esplorazioni spaziali
Costruiamo il mondo che vogliamo con la tecnologia e l’innovazione (Emilio Misuriello)
Taiwan è strategica nella geopolitica dei semiconduttori
Osservazione della Terra e tecnologie geospaziali per l’agricoltura sostenibile
L’India e il primo SuperCloud AI
Solo con la tecnologia le città restano vivibili (Marco Emanuele)
