Analisi dai think tank
fonte: Atlantic Council
- Nell’ultimo anno, la situazione delle donne in Iran è stata sempre più oggetto di attenzione da parte della comunità internazionale (Celeste Kmiotek and Lisandra Novo – Gender persecution is happening in Iran. Targeted sanctions would be a step toward accountability)
fonte: Breaking Defense
- La Camera USA ha votato ieri 103-321 contro il ritiro delle truppe statunitensi dalla Siria, respingendo una risoluzione introdotta dal deputato Matt Gaetz. Il repubblicano della Florida ha utilizzato le procedure accelerate previste dal War Powers Act per forzare il voto sulla proposta di legge, che avrebbe imposto all’amministrazione Biden di ritirare le circa 900 truppe di stanza in Siria entro sei mesi. I democratici del Congressional Progressive Caucus si sono uniti ai repubblicani libertari e a quelli di America First per sostenere la risoluzione di Gaetz, ma non hanno raggiunto i voti necessari per approvarla a causa dell’opposizione dei leader di entrambi i partiti (Bryant Harris – House votes down Gaetz bill to withdraw troops from Syria)
- La startup tecnologica per la difesa Shield AI e il gigante Boeing hanno annunciato una nuova partnership per studiare come accelerare la fornitura di intelligenza artificiale e capacità autonome ai combattenti (Jaspreet Gill – Shield AI, Boeing ink agreement to push AI, autonomous development)
fonte: Bruegel
- Dataset che aggrega dati giornalieri sui flussi di importazione di gas naturale e sui livelli di stoccaggio in Europa (Georg Zachmann, Giovanni Sgaravatti, Ben McWilliams – European natural gas imports)
- Studio che documenta gli scarsi risultati dell’attuazione delle raccomandazioni specifiche per Paese del Semestre europeo e discute le novità che lo Strumento di ripresa e resilienza (RRF) potrebbe apportare alla governance economica dell’UE (Zsolt Darvas, Lennard Welslau – First lessons from the Recovery and Resilience Facility for the EU economic governance framework)
- Dal 2020, la politica economica europea è stata caratterizzata da un significativo aumento e intervento dello Stato nell’economia. Questa svolta politica è stata determinata da una serie di shock: la pandemia, la guerra in Ucraina e le tensioni internazionali complessive legate al disaccoppiamento geopolitico tra Stati Uniti e Cina (di cui l’Inflation Reduction Act è, in parte, una reazione) (Simone Tagliapietra – Economic efficiency versus geopolitical resilience: strategic autonomy’s difficult balancing act)
- In vista della riapertura dopo tre anni di politiche zero-COVID-19, il primo ministro cinese uscente Li Keqiang ha fissato un obiettivo di crescita del PIL di circa il 5% nel 2023. Si tratta di un obiettivo inferiore a quello fissato dal governo l’anno scorso (5,5%), anche se quest’anno i consumi riceveranno un forte impulso dalla riapertura (Alicia García-Herrero – Li Keqiang’s farewell points to employment as China’s major problem)
fonte: Carnegie Endowment for International Peace
- Quanto più dura è la retorica del regime russo, tanto più evidente è il contrasto tra le sue parole e le sue azioni. Le aspettative per il recente discorso del Presidente Vladimir Putin sullo stato della nazione erano così alte da essere trasmesse in diretta dai media internazionali. Il presidente russo ha cercato di essere all’altezza del clamore, minacciando, tra l’altro, di condurre test nucleari. Tuttavia, l’impatto non è stato proporzionale alle sue apparenti intenzioni e il discorso è rapidamente scomparso dall’agenda dei notiziari (Mikhail Vinogradov – Russia’s Bite No Longer Matches Its Bark in Ukraine)
fonte: Center for Strategic & International Studies
- I conflitti armati in Mozambico, nella Repubblica Democratica del Congo e nel Sahel continuano a destabilizzare Paesi e regioni, esacerbando i bisogni umanitari e le crisi politiche. L’arretramento democratico continua: insurrezioni, insicurezza e debolezza della governance hanno portato a colpi di Stato in Burkina Faso, Mali, Guinea, Ciad e Sudan nel 2022 (Mvemba Phezo Dizolele , Catherine Nzuki , William Mark Bellamy , Mimi Alemayehou , Maria E. Burnett , Emilia Columbo , Ryan Cummings , Cameron Hudson , and Laird Treiber – What Africa Experts Are Watching in 2023)
fonte: Clingendael
- Le proteste che si sono susseguite nel 2009, nel 2019 e nel 2022 hanno messo a nudo la legittimità sociale e politica, molto ridotta, delle élite al potere in Iran (Erwin van Veen, Hamidreza Azizi – Protests in Iran in comparative perspective)
- Diversi futuri per un sistema finanziario globale digitalizzato (Maaike Okano-Heijmans, Brigitte Dekker – Different futures for a digitalised global financial system)
- La politica economica egiziana sotto Al-Sisi (Matteo Colombo – The Egyptian political economy under al-Sisi)
fonte: Council on Foreign Relations
- La politica sull’immigrazione proposta dall’amministrazione Biden mira a contenere i flussi di migranti verso gli Stati Uniti in un contesto di record di attraversamento delle frontiere. Cosa farà e come si colloca rispetto agli anni di Trump? (Diana Roy – Can Biden’s New Asylum Policy Help Solve the Migrant Crisis?)
- Esperti discutono le recenti elezioni generali in Nigeria, il significato dei ritardi nel voto e degli attacchi ai seggi elettorali, le sfide di politica interna che il nuovo leader deve affrontare e ciò che il risultato potrebbe significare per le relazioni politiche e commerciali tra Stati Uniti e Nigeria (Nigeria After the Elections)
fonte: Defense News
- La Romania ha intenzione di acquistare un battaglione di carri armati Abrams dagli Stati Uniti e la richiesta di approvazione dell’acquisto dovrebbe essere inviata a breve al Parlamento rumeno, secondo il Magg. Gen. Teodor Incicaș, capo della direzione degli armamenti presso il Ministero della Difesa (Jaroslaw Adamowski – After Poland, Romania also wants to buy American Abrams tanks)
fonte: Defense One
- Nonostante la guerra in Ucraina, la Cina ha occupato la maggior parte della discussione quando i capi delle agenzie di intelligence USA hanno informato i legislatori sulle principali minacce per Washington (Patrick Tucker – TikTok, COVID, and Chips: Senators and Intelligence Community Reinforce Diverse Threats Posed by China)
fonte: European Council on Foreign Relations
- Resistere e riformare: la democrazia ucraina dopo un anno di guerra. La candidatura dell’Ucraina all’UE significa che il Paese non solo deve preservare le sue istituzioni democratiche di fronte a una guerra totale, ma anche riformarle e rafforzarle (Margaryta Khvostova – Resist and reform: Ukraine’s democracy after a year of war)
fonte: German Institute for International and Security Affairs
- Sostituire la garanzia nucleare statunitense con un ombrello nucleare francese comporterebbe, per l’Europa, grandi sfide politiche e logistiche. Tuttavia, data la crescente incertezza in Europa e in Asia, il governo tedesco dovrebbe considerare scenari e opzioni che vadano oltre l’attuale architettura di deterrenza. Soprattutto, è ipotizzabile che la Francia svolga un ruolo complementare più visibile rispetto alla deterrenza nucleare estesa degli Stati Uniti. Questo potrebbe assumere varie forme, dal rafforzamento delle consultazioni alle esercitazioni nucleari congiunte. Anche se al momento tali passi sono improbabili, sembra che ora più che mai gli interessi degli Stati Uniti e dell’Europa si stiano allineando in un modo che potrebbe consentire un migliore coordinamento della politica di deterrenza occidentale (Liviu Horovitz, Lydia Wachs – France’s Nuclear Weapons and Europe)
fonte: Human Rights Watch
- Le autorità libanesi non hanno rispettato il diritto all’elettricità gestendo male il settore per decenni. Il rapporto di Human Rights Watch, “Cut Off From Life Itself”: Lebanon’s Failure on the Right to Electricity, sostiene che l’elettricità è fondamentale per quasi tutti gli aspetti della vita e della partecipazione nelle società odierne e che, pertanto, il diritto ad un adeguato tenore di vita, tutelato a livello internazionale, include il diritto di tutti, senza discriminazioni, ad avere un’elettricità sufficiente, affidabile, sicura, pulita, accessibile e a prezzi adeguati (Lebanon: Electricity Crisis Exacerbates Poverty, Inequality)
- Le autorità egiziane dovrebbero annullare le dure pene detentive inflitte il 5 marzo 2023 a seguito di un ingiusto processo di massa a 29 uomini e donne solo a causa del loro attivismo pacifico (Human Rights Watch – Egypt: Harsh Sentences Against Rights Activists)
- La nuova legge proposta questa settimana dal governo britannico, che vieterebbe alle persone che attraversano la Manica in barca – o che arrivano con altri mezzi cosiddetti irregolari – di chiedere asilo nel Regno Unito, non funzionerà. I richiedenti asilo verrebbero detenuti in massa, deportati nel loro Paese d’origine, in Ruanda o in un altro Paese che il governo ritiene sicuro, e sarebbe loro vietato di rientrare in Gran Bretagna (Emilie McDonnell – UK Says Refugees Not Welcome)
- Mentre i media britannici si concentreranno in gran parte su una legislazione sull’immigrazione sempre più crudele e sul prossimo bilancio, ciò che accade in una sala conferenze a Ginevra potrebbe rivelarsi altrettanto importante nel lungo termine. Il Comitato per i diritti economici, sociali e culturali delle Nazioni Unite ha chiesto ai gruppi della società civile britannica e internazionale di esporre le loro preoccupazioni sullo stato dei diritti economici e sociali nel Regno Unito, che vanno dall’insicurezza alimentare all’istruzione, dall’alloggio alla sicurezza sociale (Kartik Raj, Katherine La Puente – Key Moment for Scrutiny of Economic and Social Rights Record in the UK)
fonte: Infosecurity Magazine
- La Casa Bianca e un gruppo bipartisan di 12 senatori hanno approvato martedì il Risk Information and Communications Technology (RESTRICT) Act. La legge è stata concepita per autorizzare l’amministrazione statunitense a vietare potenzialmente i produttori stranieri di elettronica o software ritenuti un rischio per la sicurezza nazionale dal Dipartimento del Commercio (Alessandro Mascellino – US RESTRICT Act Gains Supports, Empowers Biden to Ban Foreign Tech)
fonte: Royal United Services Institute
- L’industria siderurgica britannica è a un punto cruciale. Gli impianti stanno invecchiando, ma il contesto operativo del Regno Unito non è favorevole agli investimenti su larga scala, senza i quali è probabile che gran parte della capacità produttiva britannica cessi di funzionare entro un decennio (Dan Marks – At the Crux: UK Steel Risk in the Energy Transition)
- Dopo l’annuncio del “Windsor Framework” tra il Regno Unito e Bruxelles sugli accordi commerciali con l’Irlanda del Nord, si avverte la sensazione che il Regno Unito possa aver voltato pagina nelle sue relazioni con l’UE (Neil Melvin – Episode 45: Has the UK Found a New Post-Brexit Foreign and Security Policy?)
fonte: Stimson Center
- Nell’ultimo anno, gli osservatori nazionali e internazionali hanno messo in discussione la posizione dell’India sulla guerra tra Russia e Ucraina, spesso leggendo la sua posizione pubblica come un sostegno alla Russia (Akriti (Vasudeva) Kalyankar, Dante Schulz – Continental Drift? India-Russia Ties After One Year of War in Ukraine)
fonte: The Interpreter
- L’annuncio di attività di interferenza straniera da parte dell’Iran e la presenza palese di membri dei Night Wolves russi agli Australian Open riflettono la natura sfaccettata e la crescente complessità delle minacce alla sicurezza nazionale che l’Australia deve affrontare (Levi West – A strategy for securing Australian democracy)
fonte: The Jamestown Foundation
- Parte delle tattiche della Russia per delegittimare le minoranze nazionali all’interno del suo impero è stato il furto o l’appropriazione delle culture indigene e la loro riarticolazione in una forma che sostenesse gli accordi di potere di Mosca. Questo si sta dimostrando il caso dell’apparente reviviscenza della politica bolscevica di “de-cosacchizzazione” all’interno della Russia di oggi (Richard Arnold – De-Cossackization as a Key Part of Moscow’s Russification Agenda)
- Oggi 9 marzo, il presidente eletto della Repubblica Ceca ed ex presidente della NATO Petr Pavel si insedia nel Castello di Praga (Daniel McVicar – What the Election of Czech President Petr Pavel Portends for Sino-EU Relations)
- Il regime politico bielorusso guidato dal presidente Alyaksandr Lukashenka ha quasi 29 anni e la sua resistenza dovrebbe essere studiata attentamente. Basti dire che il regime vive sotto le sanzioni imposte dall’Occidente dal 1996, anche se con intervalli, come tra il 2015 e il 2020 (Grigory Ioffe – Belarus’s Independence and Its Putative Defenders at a Time of War)
fonte: The Strategist
- Il governo australiano deve lavorare per costruire un’industria nazionale delle terre rare (David Uren – Government needs to go back to basics to build an Australian rare-earths industry)
- Il 2 marzo, l’Assemblea nazionale del Vietnam ha eletto Vo Van Thuong nuovo presidente del Paese. Egli era stato nominato dal Comitato centrale del Partito comunista vietnamita il giorno precedente (John McCarthy – The causes and consequences of Vietnam’s leadership shake-up)