Analisi dai think tank
fonte: Center for American Progress (CAP)
- L’America è all’inizio di un boom edilizio sostenuto dal governo. Tra il 2021 e il 2022, il Congresso ha investito più di 2,3 trilioni di dollari in tre provvedimenti legislativi – l’Infrastructure Investment and Jobs Act, l’Inflation Reduction Act e il CHIPS and Science Act – per realizzare infrastrutture critiche nei settori dei trasporti, del clima, dell’energia, dell’ambiente, della banda larga e della produzione di semiconduttori, attraverso una combinazione di spese dirette, sovvenzioni, fondi di formula e incentivi fiscali (Marina Zhavoronkova, Karla Walter – How To Support Good Jobs and Workforce Equity on Federal Infrastructure Projects)
fonte: Center for Education Policy Research (CEPR)
- Domare il ciclo finanziario globale è diventata una preoccupazione pressante per le economie dei mercati emergenti che vogliono evitare le oscillazioni dei flussi di capitale. In questo contributo si sostiene che la solidità delle istituzioni gioca un ruolo fondamentale nel determinare l’impatto degli shock finanziari globali sui mercati emergenti, la risposta delle politiche anticicliche e la loro efficacia. I mercati emergenti possono investire in costose riforme strutturali ex-ante che aumentano la forza istituzionale e proteggono la loro economia dalle variazioni delle condizioni finanziarie globali, oppure possono decidere di evitare questi costi e affidarsi solo a politiche cicliche ex-post, rimanendo però meno isolati dagli shock globali (Andrea Ferrero, Maurizio Michael Habib, Livio Stracca, Fabrizio Venditti – Leaning against the global financial cycle)
- La maggior parte dei Paesi industrializzati ha registrato un aumento delle disuguaglianze economiche regionali a partire dagli anni Ottanta. Questo fenomeno è stato particolarmente pronunciato nel Regno Unito. Quest contributo dimostra che le scarse competenze dei laureati o l’accesso limitato ai finanziamenti non sono più gli ostacoli principali alla crescita delle regioni britanniche in ritardo di sviluppo. Per incrementare la produttività, la politica regionale dovrebbe invece concentrarsi sull’espansione delle competenze STEM, sulla trasformazione delle reti di trasporto nelle principali città del Regno Unito e sulla correzione degli squilibri della spesa pubblica regionale per la ricerca e lo sviluppo (Anna Stansbury, Dan Turner, Ed Balls – How to tackle the UK’s regional economic inequality: Focus on STEM, transport, and innovation)
- L’immigrazione è un tema molto dibattuto in Europa, ma le discussioni politiche e accademiche si sono concentrate soprattutto sugli immigrati poco qualificati e sui rifugiati politici. Questa rubrica analizza l’impatto degli immigrati qualificati sulle imprese francesi dal 1995 al 2010. L’arrivo di immigrati qualificati ha spinto i lavoratori francesi qualificati verso mansioni manageriali ad alta intensità linguistica, mentre i lavoratori stranieri si sono specializzati in mansioni tecniche e di ricerca. Il risultato di questa specializzazione è stato un aumento dell’innovazione e dell’attività brevettuale sia a livello di distretto che di impresa. La migrazione qualificata può essere non solo economicamente vantaggiosa, ma anche politicamente fattibile (Anna Maria Mayda, Gianluca Orefice, Gianluca Santoni – Skilled immigration, task allocation, and the innovation of firms)
fonte: ISEAS – Yusof Ishak Institute
- L’Indonesia deve concentrarsi sullo sviluppo di sistemi agroalimentari sostenibili se vuole raggiungere i suoi tre obiettivi principali: eliminare la povertà estrema, mantenere la sicurezza alimentare e nutrizionale e ottenere emissioni nette di carbonio pari a zero (Maria Monica Wihardja, Bustanul Arifin and Mukhammad Faisol Amir – 2023/15 “Towards More Sustainable Agro-Food Systems in Indonesia”)
- Un recente conflitto tra lavoratori indonesiani e cinesi in una fonderia di nichel nella reggenza di North Morowali, in Indonesia, mette a fuoco diverse questioni riguardanti gli investimenti cinesi in Indonesia, gli ambienti di lavoro scadenti e il cattivo trattamento dei lavoratori locali. Le autorità devono gestire con attenzione la questione dei lavoratori migranti e bilanciare gli obiettivi della politica nazionale con gli interessi delle comunità locali (Leo Suryadinata, Siwage Dharma Negara – Workers’ riot in a Chinese nickel company in Indonesia: Could it have been prevented?)
- Nei giorni scorsi, il ministero degli Esteri cinese ha lanciato il “The Global Security Initiative Concept Paper”, che fa seguito al Forum di Boao per l’Asia dell’aprile 2022, quando il presidente cinese Xi Jinping sollevò il concetto di Global Security Initiative, che comprende il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i Paesi, l’osservanza della Carta delle Nazioni Unite e la presa in seria considerazione delle legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi. Cosa significa tutto questo per l’ASEAN? (Zha Daojiong – The Chinese offer of a Global Security Initiative: Anything new?)
- Recentemente, il Lussemburgo ha sequestrato i beni all’estero appartenenti alla compagnia petrolifera e del gas malese Petronas. Il sequestro arriva sulla scia di un controverso esito di un arbitrato internazionale emesso a Parigi, che rischia di costare al Paese del sud-est asiatico almeno 15 miliardi di dollari (Aiza Mohamad – Malaysia’s Sulu Problem: Logical Flaws in the Arbitration Process)
- Sarawak ha grandi progetti per accelerare l’uso di fonti energetiche più ecologiche a idrogeno, con l’obiettivo di diventare la prima economia a idrogeno del sud-est asiatico. Ma le sue ambizioni potrebbero essere ostacolate dalla mancanza di domanda globale di idrogeno e da alternative più competitive dal punto di vista dei costi, come le celle a combustibile a batteria (Tham Siew Yean – Sarawak’s Hydrogen Ambitions Constrained by Global Demand)
- Con l’ascesa della Cina allo status di grande potenza, Pechino ha spinto per riformare il sistema di governance globale per meglio adattarlo ai propri interessi e valori. Sono state lanciate diverse iniziative cinesi su scala globale, tra cui la Belt and Road Initiative (BRI), la Community of Shared Destiny, la Global Security Initiative (GSI) e la Global Development Initiative (GDI). Insieme, cercano di proiettare la Cina come fornitore di beni pubblici globali per affrontare le sfide dello sviluppo e della sicurezza a livello mondiale (Hoang Thi Ha – Why Is China’s Global Development Initiative Well Received in Southeast Asia?)
fonte: Observer Research Foundation
- L’Asia orientale è diventata una regione sempre più instabile, a causa delle posizioni e delle rivendicazioni territoriali della Cina sulla terraferma e nel mare. Il pivot statunitense verso l’Asia, volto a contenere la Cina, si basa su una serie di partnership strategiche con i suoi alleati e partner regionali, come la Corea del Sud. Le relazioni tra Stati Uniti e Corea del Sud sono un pilastro importante per contrastare l’ascesa della Cina, ma negli ultimi anni Seul sembra gravitare verso Pechino (Amlan Dutta – Securing its Interests: Explaining South Korea’s Slow Pivot to China)
fonte: Russian International Affairs Council (RIAC)
- In un contesto geopolitico complesso, è necessario mantenere la comunicazione tra USA e Russia per gestire le contraddizioni e ridurre il rischio di escalation nel cyberspazio. Oggi l’interazione bilaterale avviene sulla piattaforma del Gruppo di lavoro aperto delle Nazioni Unite sull’uso sicuro delle TIC (OEWG), istituito su iniziativa della Russia. La diplomazia informale della comunità di esperti, dei rappresentanti delle imprese e delle ONG può svolgere un ruolo importante nel determinare le possibili aree di cooperazione tra le due nazioni nel lungo periodo (Elena Zinovieva – International Information Security in US-Russian Bilateral Relations)
- Secondo le statistiche, nel 2022 i danni globali causati dalla criminalità informatica sono stati stimati in circa 8,4 trilioni di dollari. Tuttavia, si prevede che quest’anno il costo degli incidenti di criminalità informatica supererà gli 11.000 miliardi di dollari, mentre la spesa annuale globale per contrastare i reati informatici potrebbe superare i 20.000 miliardi di dollari entro il 2026, con un aumento di quasi il 150% dal 2022 (Arevik Martirosyan – Time for an International Cyber Court?)
fonte: Swedish Defence Research Agency (FOI)
- La crisi umanitaria seguita al terremoto in Turchia e Siria è ulteriormente complicata dal conflitto in corso in Siria, dalle relazioni gelide tra Damasco e Ankara e dal posizionamento geopolitico di Russia, Iran e Occidente (Earthquake, war and economic decline – an update on Syria)
- L’importanza strategica dell’Africa nel mondo sta crescendo. Nel crescente isolamento di Mosca da parte dell’Occidente dopo l’invasione dell’Ucraina, il Cremlino sta intensificando gli sforzi per corteggiare le nazioni africane (Growing Great-power competition in Africa)
fonte: The Institute for National Security Studies (INSS)
- La Campagna tra le Guerre (CBW) è stata condotta dall’IDF e da altri organismi di sicurezza per circa un decennio. Comporta una serie di azioni, cinetiche, informatiche o cognitive, che consentono di contenere la controparte senza superare la “soglia di guerra”, contribuendo così a rimandare la prossima guerra. Negli ultimi anni la CBW in Siria ha assunto la forma di un’ampia campagna cinetica, il cui scopo principale è limitare il radicamento iraniano sul territorio siriano, ed è integrata da altre azioni (Eden Kaduri – The Campaign between the Wars in Syria: What Was, What Is, and What Lies Ahead)
- Dal punto di vista dell’Iran, l’anno 2022 è stato caratterizzato da un mix di successi e sfide. Quattro anni dopo il ritiro del Presidente Trump dall’accordo nucleare (JCPOA), il programma iraniano è avanzato in modo accelerato e ha portato l’Iran alla soglia nucleare (Sima Shine, Raz Zimmt, Ephraim Asculai, Sarah Lerech Zilberberg, and Yuval Rymon – Iran: The Imperative to Obstruct Nuclear Progress and Regional Entrenchment)
- L’opinione pubblica araba in Israele guarda con preoccupazione al sesto governo Netanyahu: la coalizione include elementi nazionalisti e religiosi considerati ostili agli arabi e sta portando avanti la revisione del sistema giudiziario che rischia di peggiorare la situazione del settore arabo e di aggravare le relazioni tra la minoranza araba e la maggioranza ebraica in Israele. Cosa dovrebbe fare il governo per evitare questo deterioramento, che minerebbe la sicurezza nazionale di Israele? (Ephraim Lavie, Mohammed S. Wattad, Orit Perlov, Mora Deitch, Meir Elran – Israel’s Arab Society Following the Establishment of the 37th Government)
- Negli ultimi decenni, la Cina ha sostenuto i palestinesi e Israele, da parte sua, ha scelto di “guardare elegantemente dall’altra parte”. Negli ultimi due anni, tuttavia, si è assistito a un cambiamento: la Cina ha intensificato la sua retorica e Israele si è unito alla critica globale delle politiche cinesi in materia di diritti umani. Come influirà tutto ciò sulle relazioni tra Gerusalemme e Pechino? (Galia Lavi, Oded Eran – China, Israel, and the Palestinians: Navigating Politics and Economics)
fonte: The Interpreter:
- La diga di Luang Prabang – una delle tre nuove dighe attualmente in costruzione in Laos – è stata oggetto di aspre critiche. Situata lungo il tratto del fiume Mekong che attraversa il Paese, desta preoccupazione per il suo impatto ambientale e per il previsto spostamento degli abitanti locali (Milton Osborne – Mekong River: Work has begun on the Luang Prabang Dam site)
- SpaceX non è l’unico attore nella corsa alla commercializzazione dello spazio. Nel 2021, l’economia spaziale globale è stata stimata in oltre 490 miliardi di dollari, in quella che è destinata a diventare un’industria da mille miliardi di dollari. Solo nella prima metà del 2022 sono stati osservati più di 1000 nuovi veicoli spaziali in orbita. La tendenza globale indica che le entità del New Space (l’industria spaziale privata) saranno probabilmente i leader della prossima fase della corsa allo spazio. Tuttavia, non tutti i Paesi sviluppati offrono condizioni così favorevoli, compresi gli ambienti istituzionali dell’Asia orientale, che ospitano la seconda e la terza economia mondiale. Per i governi di questi Paesi, la questione è quale approccio adottare nei confronti delle nuove imprese che cercano di affermarsi nell’economia spaziale (Jiye Kim, Arpit Raswant, Tim Mahlberg – The sky is no longer the limit: Australia and East Asia in Space
fonte: The Strategist
- La Banca Mondiale sceglierà presto un nuovo presidente. Con il mondo che si trova ad affrontare una confluenza di crisi climatiche, del debito, dell’energia e della sicurezza, il cambio di leadership arriva in un momento cruciale per l’istituzione. Un leader più attivo potrebbe mettere la banca in pole position per assistere i Paesi in crisi, aiutare a combattere il cambiamento climatico e facilitare la cooperazione tra Stati Uniti e Cina, nonostante la loro crescente rivalità. Ma per farlo, il nuovo presidente deve evitare le trappole in cui sono caduti i suoi, pur ben intenzionati, predecessori (Ngaire Woods – Imperatives for the World Bank’s next president)
- La notizia che la Cina è stata la quarta fonte di importazioni di auto in Australia nel 2022 è stata una sorpresa per tutti, tranne che per gli osservatori più attenti dell’industria automobilistica. Dietro solo a Giappone, Tailandia e Corea del Sud, le vendite di autovetture di produzione cinese sono aumentate del 61% rispetto al 2021, raggiungendo quasi 123.000 unità (Jack Norton – Does China’s rapid rise in the Australian car market pose a security risk?)
fonte: Vivekananda International Foundation
- Dal momento in cui Xi Jinping ha espresso chiaramente la sua ambizione per un terzo mandato, e per mesi prima del 20° Congresso del Partito (6-12 ottobre 2022), i media ufficiali cinesi hanno pubblicato una serie di articoli che sottolineavano l’importanza di salvaguardare la posizione di Xi Jinping come “nucleo del Comitato centrale del Partito comunista cinese”. Hanno sottolineato che la leadership di Xi Jinping e del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) è essenziale se la Cina vuole raggiungere la modernizzazione e la riunificazione con Taiwan (Jayadeva Ranade – Xi Jinping’s Leadership Appears to be Facing Opposition)