- Un’ampia gamma di tecnologie emergenti ha applicazioni militari. Questo documento ne esamina tre – la tecnologia cibernetica, l’intelligenza artificiale (AI) e la tecnologia quantistica (QT) – e il loro grado di incorporazione nei servizi armati indiani. Sebbene tutte le branche militari riconoscano l’importanza delle tecnologie emergenti, non hanno ancora sfruttato la loro utilità. Tra le tecnologie emergenti ad uso militare, l’applicazione della tecnologia informatica è la più evoluta. Oggi i servizi sono più consapevoli di questa tecnologia emergente rispetto a un decennio fa. L’intelligenza artificiale, invece, è già da tempo utilizzata dalle forze armate indiane in varie forme, tra cui i sistemi di armi autonome (AWS) e i sistemi di armi autonome letali (LAWS). Nel campo della tecnologia quantistica, gli sforzi dei tre servizi sono ancora nascenti e una valutazione del suo impatto sulle forze armate indiane potrebbe essere prematura (ORF, Harsh V. Pant, Kartik Bommakanti). Towards the Integration of Emerging Technologies in India’s Armed Forces
- Da tempo si teme che la postura nucleare della Corea del Nord possa spingere i suoi vicini a sviluppare una propria capacità nucleare. Ora il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, ha sollevato la prospettiva che Seul possa dotarsi di armi nucleari. Il mese scorso Yoon ha dichiarato: “È possibile che il problema si aggravi e che il nostro Paese introduca armi nucleari tattiche o le costruisca da solo. Se così fosse, potremmo avere le nostre armi nucleari abbastanza rapidamente, date le nostre capacità scientifiche e tecnologiche” (The Strategist, Malcolm Davis). Will South Korea become the next nuclear-weapon state?
- La Corea del Nord ha dichiarato di aver lanciato missili da crociera e ha affermato che l’intensificarsi delle esercitazioni militari tra Stati Uniti e Corea del Sud “può essere considerato come una dichiarazione di guerra”. Questo è avvenuto dopo che i due alleati hanno condotto un’esercitazione al Pentagono incentrata sulla risposta a un attacco nucleare da parte di Pyongyang (The Defense Post). North Korea Fires More Missiles After US-South Korea Nuclear Drill
- Strategic Analysis for Israel 2023 (INSS). Strategic Analysis for Israel 2023
- La tecnologia elettorale è stata introdotta in diversi Paesi africani, dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC) al Ghana e al Kenya. Ma la tecnologia da sola non è una garanzia di credibilità e sicurezza. È anche una nuova frontiera per le frodi elettorali, tra le preoccupazioni per la vulnerabilità a hacking e manipolazioni. Le denunce di interferenze da parte della Commissione elettorale del Ghana e i problemi di sicurezza del sistema di voto elettronico della RDC evidenziano come la tecnologia possa portare a risultati contestati e danneggiare la fiducia dei cittadini. Alla vigilia delle elezioni più tecnologicamente avanzate della Nigeria, la sicurezza dell’infrastruttura elettorale e dei sistemi di dati è ora sottoposta a un intenso esame. Le elezioni generali del 25 febbraio e dell’11 marzo saranno le prime a vedere il nuovo sistema elettorale del Paese dispiegato a livello nazionale in 176.606 unità elettorali, con un aumento di quasi il 50% rispetto alle ultime elezioni del 2019 (Chatham House, Nnenna Ifeanyi-Ajufo, Leena Koni Hoffmann). Tech alone won’t improve trust in Nigeria’s elections
- A febbraio e marzo 2023, in Nigeria si terranno le elezioni per 1.491 cariche, tra cui il presidente e 28 dei 36 ruoli di governatore del Paese. Mentre 18 partiti registrati si contenderanno queste posizioni, 4 possono essere considerati probabili garanti della stragrande maggioranza dei voti: l’All Progressives Congress (APC) al governo, il principale partito di opposizione People’s Democratic Party (PDP), il Labour Party (LP) e il New Nigerian Peoples Party (NNPP). Il prossimo presidente eletto dai nigeriani condurrà il Paese a festeggiare i 63 anni di indipendenza (1° ottobre 2023). In questo periodo, i nigeriani hanno visto i tentativi di democrazia interrompersi tre volte: nel 1966, dopo un colpo di Stato che ha portato a una serie di regimi militari successivi fino al 1979; nel 1983, che ha portato a una serie di colpi di Stato successivi; e dopo le famigerate elezioni del 12 giugno 1993, fino al ritorno alla democrazia nel 1999. L’attuale era democratica è il più lungo periodo ininterrotto del Paese (CSIS, Idayat Hassan). Identity, Insecurity, and Institutions in the 2023 Nigerian Elections
- Il Burkina Faso ha annunciato giovedì un reclutamento di 5.000 soldati che presteranno servizio nell’esercito per almeno cinque anni per aiutare il Paese nella lotta contro i jihadisti (The Defense Post). Burkina Faso to Recruit 5,000 Soldiers to Battle Jihadists
- Nell’ultimo anno, il Regno Unito ha sfruttato la posizione di forte sostenitore europeo dell’Ucraina per porsi al centro degli sforzi per accelerare il sostegno militare alleato. Alla recente Conferenza sulla sicurezza di Monaco, il Primo Ministro britannico Rishi Sunak ha dichiarato che “la sicurezza del nostro continente europeo sarà sempre la nostra priorità assoluta” (RUSI, Malcolm Chalmers). The UK as a European Power
- Il produttore britannico di attrezzature militari BAE Systems ha dichiarato di essersi aggiudicato un numero record di ordini lo scorso anno, all’inizio del quale la Russia ha invaso l’Ucraina. Gli ordini sono stati pari a 37,1 miliardi di sterline (44,7 miliardi di dollari) nel 2022, e BAE ha dichiarato di aspettarsi che “la rinnovata importanza dei veicoli corazzati da combattimento nel conflitto ucraino sia di beneficio” per il gruppo anche in futuro (The Defense Post). BAE Systems Announces Record Military Orders
- Fincantieri ha presentato all’IDEX il suo ultimo sottomarino leggero S800, progettato per operazioni segrete in acque poco profonde. Si dice abbia attirato l’attenzione di clienti pakistani e della regione del Golfo (Defense News, Elisabeth Gosselin-Malo). Fincantieri shrinks its S1000 submarine for covert special ops mission
- Un numero crescente di Paesi sta iniziando a considerare la possibilità di trasformare le proprie flotte di veicoli tattici terrestri con tecnologie di trazione ibrida-elettrica, e i fornitori si stanno preparando a rispondere alla domanda. Perché un militare dovrebbe passare all’ibrido o al completamente elettrico? Steve duMont, presidente di GM Defense, spiega che la transizione migliorerebbe notevolmente le capacità logistiche e tattiche degli eserciti (Defense News, Elisabeth Gosselin-Malo). GM Defense sizes up market for electric tactical rides at IDEX
- USA. Come gli specialisti della guerra dell’informazione possono migliorare le operazioni dei sottomarini. Dopo aver imbarcato marinai e ufficiali di guerra informativa a bordo di due sottomarini, si parla ora “di investire a tempo pieno, probabilmente, in almeno due tecnici crittografi da imbarcare” e svolgere compiti di guerra elettronica e affini, secondo il viceammiraglio della Marina Kelly Aeschbach, comandante delle Naval Information Forces (Defense News, Colin Demarest). US Navy mulls adding info warfare specialists on more submarines
- L’Association for Uncrewed Vehicle Systems International ha dichiarato di aver creato un programma per valutare la sicurezza dei droni commerciali, sul modello di un processo simile sviluppato dalla Defense Innovation Unit per i militari. L’AUVSI, associazione senza scopo di lucro che si occupa di promuovere i sistemi senza equipaggio e la robotica, ha presentato il programma Green UAS il 23 febbraio (Defense News, Courtney Albon). Industry group unveils cyber vetting process for non-military drones
- L’agenzia di cooperazione giudiziaria dell’UE ha presentato quello che ha definito un centro dati “rivoluzionario” per raccogliere e analizzare le prove dei crimini commessi in Ucraina, invasa dalla Russia un anno fa. L’organismo con sede all’Aia e l’Ucraina hanno inoltre appoggiato l’annuncio dell’Unione Europea di coordinare un’indagine sui crimini commessi dopo l’invasione (The Defense Post). EU Unveils ‘Game Changer’ Data Center to Probe Ukraine War Crimes
- Dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina, il mondo ha assistito a sanzioni senza precedenti contro la Russia e al sostegno militare e umanitario all’Ucraina, in un contesto di campagne militari in corso e di perdite di vite umane. In questo episodio di Sounds Strategic, il conduttore Meia Nouwens è affiancato dal dottor Nigel Gould-Davies, Maria Shagina e Franz Stefan-Gady per discutere i risultati geopolitici, economici e militari degli ultimi dodici mesi (IISS). Russia’s war of aggression against Ukraine: one year on
- In un lungo e infuocato discorso del 21 febbraio 2023, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la sospensione della partecipazione della Russia al Nuovo Trattato di Riduzione delle Armi Strategiche (New START) del 2010. L’annuncio è arrivato dopo mesi di ritardi e cancellazioni da parte russa, tra cui ispezioni e incontri consultivi. Ha inoltre fatto seguito all’annuncio del 31 gennaio 2023, da parte del Dipartimento di Stato americano, che la Russia ha violato il New START. La sospensione del New START contribuisce ulteriormente alla scomparsa del controllo degli armamenti ed elimina uno dei pochi forum di dialogo rimasti tra Mosca e Washington in un periodo di aumento dei rischi nucleari (CSIS, Heather Williams). Russia Suspends New START and Increases Nuclear Risks
- Dall’inizio dell’invasione russa, le popolazioni in fuga dalle zone di conflitto in Ucraina hanno rappresentato un flusso di sfollati europei mai visto dal 1945. Dopo un anno di guerra e la mobilitazione dell’Unione Europea e della Francia, l’aiuto agli sfollati rimane una delle principali sfide umanitarie per il 2023 (IRIS, Fatou Elise Ba). Guerre en Ukraine : l’aide aux réfugiés, le bilan un an après
- Da quando il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato l’invasione militare dell’Ucraina nel febbraio 2022, più di otto milioni di persone sono fuggite dal Paese, scatenando la più grande crisi di rifugiati in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale. I Paesi vicini hanno accolto milioni di sfollati, mentre le organizzazioni internazionali hanno inviato decine di miliardi di dollari in aiuti. Ma mentre il conflitto entra nel secondo anno e non si intravede una fine, gli esperti temono che i Paesi ospitanti si stiano stancando (Council on Foreign Relations, Diana Roy). The Russia-Ukraine War: How Bad Is the Humanitarian Crisis?
- Il sostegno militare di Teheran alla Russia ha coinvolto il regime iraniano in una guerra in un momento di crisi interna. Mentre la Russia ha ricevuto contributi materiali alle sue operazioni militari e ha guadagnato influenza in Medio Oriente, i benefici di questa partnership per l’Iran sono stati meno chiari. Il regime ha una logica, ma la sua scelta di sostenere la Russia è rischiosa (IISS, John Raine). Iran and Russia: an unsteady axis
- Il 30 gennaio, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha elogiato il Pakistan per aver mantenuto una posizione neutrale nella guerra russo-ucraina e ha promesso di cooperare pienamente con Islamabad per soddisfare il suo fabbisogno energetico. Lavrov ha espresso le sue opinioni durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo pakistano, Bilawal Bhutto Zardari, a Mosca. Zardari, a sua volta, è stato invitato a Mosca per tenere colloqui ufficiali sull’intero spettro delle relazioni bilaterali e per scambiare opinioni su questioni regionali e internazionali di reciproco interesse, tra cui la guerra in Ucraina e la futura situazione in Afghanistan. Le osservazioni del ministro degli Esteri russo sono giunte una settimana dopo la firma da parte di Islamabad e Mosca di un accordo per la fornitura di greggio e prodotti petroliferi russi al Pakistan. Durante una riunione della Commissione intergovernativa (CIG) Pakistan-Russia sul commercio, la cooperazione economica, scientifica e tecnica, tenutasi a Islamabad il mese scorso, i due Paesi hanno discusso una serie di questioni tecniche, tra cui l’assicurazione, il trasporto e il meccanismo di pagamento per le forniture energetiche russe. Il ministro dell’Energia russo Nikolay Shulginov ha partecipato al vertice della CIG, con particolare attenzione alla cooperazione energetica (The Jamestown Foundation, Syed Fazl-e-Haider). Is Pakistan Truly Sending Military Aid to Ukraine for Its Fight Against Russia?
- Si sono intensificati i crescenti sforzi di Mosca per radicare la propria influenza in Africa. L’esempio più recente della campagna multidimensionale della Russia in Africa è stato il viaggio del ministro degli Esteri Sergei Lavrov del gennaio 2023 in Sudafrica, Angola, Eswatini ed Eritrea, che può essere definito in un certo senso un “viaggio di esplorazione”. In particolare, è venuto a esplorare come l’influenza russa in Africa possa essere rafforzata utilizzando gli strumenti tradizionali di Mosca, ovvero la cooperazione per la sicurezza, l’assistenza commerciale, la vendita di armi, l’offerta di borse di studio per l’istruzione in Russia, il sostegno politico ad autocrati o aspiranti tali, nonché l’espansione della già massiccia campagna di informazione russa in tutto il continente. Lavrov ha anche cercato di gettare le basi per un secondo vertice Russia-Africa di successo, previsto per la fine dell’anno, evento che contribuirebbe a dimostrare l’aumento del peso e dell’influenza della Russia nel continente (The Jamestown Foundation, Stephen Blank). Sergei Lavrov: The African Explorer
- A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, la guerra si avvia verso un altro momento critico. Si prevede che la Russia lancerà una nuova grande offensiva nel Donbas. L’Ucraina vuole rispondere con una controffensiva per riprendere i territori occupati. La fiducia nell’esercito ucraino da parte dei sostenitori occidentali è alta. Ma c’è un grosso problema: l’Ucraina sta consumando munizioni molto più velocemente di quanto i membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) riescano a produrne (The Interpreter, Bermet Talant). Russia has already lost. The next year will decide if Ukraine can win
- “Una vittoria russa in Ucraina avrebbe un grave impatto ben oltre i suoi confini, minacciando una più ampia instabilità globale, interrompendo la sicurezza alimentare ed energetica, indebolendo le istituzioni internazionali e riducendo persino la capacità del mondo di affrontare il cambiamento climatico. Se si permette a Putin di vincere, il volto e il valore di deterrenza della sicurezza collettiva nei sistemi internazionali basati sulle regole saranno fatalmente feriti”, ha dichiarato a The Strategist l’ambasciatore di Kiev in Australia, Vasyl Myroshnychenko. Una vittoria russa scatenerà una nuova corsa agli armamenti, poiché le nazioni distoglieranno le risorse dall’attenzione alla stabilità e a questioni come il cambiamento del clima per armarsi e proteggersi (The Strategist, Brendan Nicholson). Ukraine’s ambassador: ‘We’re fighting this war for all of you’
- Nell’anno trascorso dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la guerra si è evoluta come pochi avevano previsto. La saggezza convenzionale prevedeva che le forze russe avrebbero rapidamente sopraffatto gli ucraini e si sarebbero impossessate di gran parte del Paese rispetto a quanto conquistato nel 2014. Altri si sono spinti oltre, prevedendo che la Russia avrebbe rovesciato il governo di Kiev e lo avrebbe sostituito con un regime fantoccio che avrebbe ratificato il controllo russo e non avrebbe più incarnato un’alternativa di stampo occidentale (The Strategist, Richard N. Haass). War in Ukraine enters second year with no end in sight
Geostrategic magazine (24 febbraio 2023)
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