Il Threat Report T1 2021 sintetizza le tendenze dei primi mesi dell’anno e evidenzia i progressi nella ricerca Eset sulla cybersecurity. La prima notizia in evidenza illustra la rilevazione di più gruppi di minacce APT. Esse sfruttano una catena di vulnerabilità su Microsoft Exchange Server. Gli aggiornamenti includono nuovi dettagli sui gruppi APT Lazarus e Turla, oltre all’analisi di un tweak iOS dannoso che sottrae dati da dispositivi iOS jailbroken. A partire da questa edizione del Report, Eset Research si pone l’obiettivo di pubblicare un Report ogni 4 mesi. Con T1 verrà indicato il periodo da gennaio ad aprile, con T2 da maggio ad agosto e con T3 da settembre a dicembre.
Tendenze e progressi della cybersecurity nell’Eset Threat Report T1 2021
Durante il primo quadrimestre 2021, la pandemia è stata ancora l’argomento saliente a livello globale. Tuttavia nel panorama delle minacce si è registrato un calo. Queste violazioni includono il continuo abuso del protocollo RDP. Il protocollo Remote Desktop Protocol rimane il primo obiettivo degli attacchi brute-force, l’aumento del numero di minacce collegate alle criptovalute. E un forte incremento dei rilevamenti di malware bancario Android.
La notizia in evidenza nel Report mostra l’analisi di Eset Research di una catena di vulnerabilità che permette all’hacker di prendere il controllo di qualsiasi server Exchange raggiungibile. L’attacco rappresenta un problema a livello globale e i ricercatori di Eset hanno identificato più di dieci diversi gruppi di minacce che probabilmente hanno sfruttato questa catena di vulnerabilità. La ricerca esclusiva presentata nel Threat Report T1 2021 include diversi aggiornamenti e nuove scoperte sui gruppi APT Turla e Lazarus. Contiene informazioni su un tweak iOS dannoso. Un’applicazione che sfrutta le patch di runtime per modificare il comportamento del programma, per eseguire comandi shell su dispositivi iOS jailbroken e compromessi.
I risultati di Eset Threat Report T1 2021
Il Threat Report T1 2021 passa anche in rassegna i risultati più importanti ottenuti dai ricercatori Eset. Tra questi, un’indagine in corso che studia i trojan bancari dell’America Latina. I ricercatori hanno scoperto il malware Kobalos, che attacca i cluster di computer ad alte prestazioni e altri obiettivi di alto profilo. L’operazione Spalax, che prende di mira le organizzazioni governative colombiane e gli enti privati. Un attacco altamente mirato alla supply-chain, basato sul gioco online in Asia. Per finire una nuova backdoor Lazarus che è stata utilizzata per attaccare una società di logistica dei trasporti in Sud Africa.
Oltre a questi risultati, il rapporto ricapitola anche i numerosi interventi virtuali tenuti dagli specialisti nel T1, anticipa la loro partecipazione agli eventi previsti per i prossimi mesi Inoltre fornisce una sintesi dei contributi dell’azienda alla knowledge base su MITRE ATT&CK che hanno emulato i gruppi avversari Carbanak e FIN7.