COP27, compensazioni ai Paesi meno sviluppati ed evidenti contraddizioni (The Interpreter)

Purtroppo, la COP 27 – la convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si sta svolgendo in Egitto – sta fornendo una masterclass su come non fare azione collettiva. Prima ancora di iniziare, l’ultima iterazione dei tentativi dell’élite globale di affrontare il cambiamento climatico è stata quasi fatta deragliare da una disputa sull’ordine del giorno: gli Stati più poveri ed ecologicamente devastati del mondo, che hanno fatto meno per creare il problema del riscaldamento globale, dovrebbero essere risarciti dagli Stati ricchi che sono stati i principali responsabili dell’inquinamento?

Climate change: governance on the highway to hell | Lowy Institute

 

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

Latest articles

Related articles