I Paesi preoccupati per le gravi lesioni causate dalle armi incendiarie dovrebbero rafforzare le loro richieste di azione per affrontare i costi umani, ha dichiarato Human Rights Watch in un rapporto pubblicato oggi. Gli Stati firmatari della Convenzione sulle armi convenzionali (CCW) dovrebbero riesaminare la questione quando si riuniranno per l’incontro annuale alle Nazioni Unite a Ginevra, dal 16 al 18 novembre 2022.
Il rapporto di 16 pagine, ‘Unchecked Harm: The Need for Global Action on Incendiary Weapons’, redatto in collaborazione con la Harvard Law School’s International Human Rights Clinic, affronta l’opposizione di Russia e Cuba alla proposta, ampiamente sostenuta dall’Irlanda, di tenere colloqui diplomatici sul Protocollo III della CCW, l’unica legge internazionale che disciplina specificamente le armi incendiarie.
Protect Civilians from Incendiary Weapons | Human Rights Watch (hrw.org)