Il contrasto ai cambiamenti climatici è, finalmente, al centro dell’agenda e delle policy europee. Negli ultimi anni l’Unione ha assunto impegni ambiziosi, con l’obiettivo di porsi come leader globale nel processo di transizione sostenibile: la sfida principale è quella diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050 e di ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, rafforzando la propria resilienza ai cambiamenti climatici e invertendo la perdita di biodiversità.
Una condizione imprescindibile per raggiungere gli obiettivi prefissati consiste nella capacità di mobilitare un ingente volume di risorse finanziarie, sia pubbliche che private, in settori, imprese e attività che supportino la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Tale fabbisogno è stimato in 350 miliardi di euro per la decarbonizzazione dei sistemi energetici, cui si aggiungono 130 milioni per i restanti obiettivi ambientali (Comunicazione della Commissione “Stepping up Europe’s 2030 climate ambition – Investing in a climate-neutral future for the benefit of our people” del 17 settembre 2020).



