(M.E.)
Ieri, 15 dicembre, la SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale) ha ospitato una tavola rotonda di presentazione del libro Il Coordinamento BRICS (Armando Editore).
Riccardo Sessa (Presidente SIOI), Marco Ricceri (Segretario Generale Eurispes,
Coordinatore BRICS-LAB), Carmine Soprano (Economista, docente e consulente di organizzazioni internazionali), Paolo Guerrieri (Professore di Economia, Paris School of International Affairs, Sciences-Po, Parigi) hanno affrontato il tema BRICS in prospettiva ampia. Nelle trasformazioni globali, Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa – oltre ai Paesi che si aggiungeranno a partire da gennaio 2024 (Arabia Saudita, Iran, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Egitto e Argentina, quest’ultima in bilico dopo la vittoria del Presidente Milei) -, rappresentano una realtà geopolitica con la quale confrontarsi. Il Brasile, nel 2024, avrà la Presidenza del G20 e, nel 2025, condurrà i lavori della COP30.
Non c’è solo una proiezione esterna del Coordinamento BRICS ma, soprattutto, vi è un intenso lavoro (che va avanti da anni) tra i Paesi per definire regole comuni e in funzione d’integrazione. Il mondo non può più guardare ai Paesi BRICS in termini di contrapposizione tra Nord e Sud, Est e Ovest ma maturare un approccio di confronto aperto sulle grandi questioni del multilateralismo e del miglior funzionamento delle Organizzazioni Internazionali. I BRICS, infatti, ne chiedono la riforma.
Il libro presenta e approfondisce la complessità del coordinamento BRICS e intende contribuire, con interventi della comunità scientifica, a delineare la portata e la possibile evoluzione di questa iniziativa. Il volume, nota l’Editore, illustra i nuovi processi geopolitici e geoeconomici con l’inatteso ripresentarsi di tensioni tra blocchi contrapposti, chiusure, conflitti e guerre, e con le sfide poste dai cosiddetti “megatrend”, come la rivoluzione digitale, i cambiamenti climatici e demografici, i flussi migratori, le disuguaglianze economiche.
(English version)
Yesterday, 15 December, the SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale) hosted a round table presentation of the book Il Coordinamento BRICS (Armando Editore).
Riccardo Sessa (President SIOI), Marco Ricceri (General Secretary Eurispes, BRICS-LAB Coordinator), Carmine Soprano (Economist, teacher and consultant of international organizations), Paolo Guerrieri (Professor of Economics, Paris School of International Affairs, Sciences-Po, Paris) addressed the BRICS theme from a broad perspective. In global transformations, Brazil, Russia, India, China and South Africa – in addition to the countries that will be added starting from January 2024 (Saudi Arabia, Iran, United Arab Emirates, Ethiopia, Egypt and Argentina, the latter in balance after the victory of President Milei) – represent a geopolitical reality with which to deal. Brazil will hold the Presidency of the G20 in 2024 and will lead the work of COP30 in 2025.
There is not only an external projection of the BRICS Coordination but, above all, there is intense work (which has been going on for years) between the countries to define common rules aimed at integration. The world can no longer look at the BRICS countries in terms of contrast between North and South, East and West but develop an approach of open discussion on the major issues of multilateralism and the better functioning of International Organisations. The BRICS, in fact, are calling for their reform.
The book presents and explores the complexity of BRICS coordination and intends to contribute, with interventions from the scientific community, to outline the scope and possible evolution of this initiative. The book, notes the Publisher, illustrates the new geopolitical and geoeconomic processes with the unexpected resurgence of tensions between opposing blocs, closures, conflicts and wars, and with the challenges posed by the so-called “megatrends”, such as the digital revolution, the climatic and demographic, migratory flows, economic inequalities.
(riproduzione autorizzata citando la fonte – reproduction authorized citing the source)