Esilio o prigione: l’offerta dell’Egitto agli oppositori all’estero

All’inizio di questo mese, Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto che denuncia come le autorità egiziane si rifiutino di fornire documenti d’identità, tra cui passaporti, certificati di nascita e carte d’identità nazionali, agli oppositori che vivono all’estero. L’obiettivo sembra essere quello di sconvolgere le loro vite a tal punto da costringerli a scegliere tra l’essere effettivamente privi di documenti o tornare in Egitto, dove potrebbero rischiare il carcere o addirittura la tortura

Exile or Prison: Egypt’s Offer To Critics Abroad | Human Rights Watch (hrw.org)

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

Latest articles

Related articles