Il 23 gennaio 2023, il direttore generale dell’Agenzia spaziale europea (ESA) Josef Ashbacher ha annunciato che l’Europa non ha intenzione di inviare astronauti sulla stazione spaziale cinese, recentemente completata. Anche se questa decisione probabilmente farà poco per rallentare le ambizioni spaziali della Cina, suggerisce che le contraddizioni di Pechino stanno alienando sempre più l’Europa. Le stazioni spaziali sono difficili e costose da costruire. I benefici materiali di una stazione spaziale sono discutibili rispetto ai costi, soprattutto se si considerano le alternative robotiche senza equipaggio. I legislatori statunitensi hanno persino preso in considerazione l’ipotesi di defiscalizzare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a causa dei suoi costi elevati. Sebbene non sia chiaro quanto esattamente la Cina abbia speso per la sua stazione spaziale, è probabile che l’abbia fatto a un costo considerevole e che abbia impiegato tre decenni per raggiungere il suo obiettivo
Europe–China space collaboration fails to launch | East Asia Forum