I prezzi del carbone sono diminuiti dai massimi raggiunti nel 2022 ma rimangono ben al di sopra della media 2017-2021. I livelli di consumo globale di carbone hanno raggiunto un massimo storico nel 2022, guidati da India e Cina. Sul fronte dell’offerta, l’aumento delle esportazioni da parte di Paesi come il Sudafrica e la Colombia – la cui quota combinata sul totale delle importazioni europee è stata del 35% dall’agosto 2022 – ha parzialmente compensato la riduzione delle esportazioni russe in Europa. I prezzi dovrebbero essere più bassi nel 2023 (in media) rispetto al 2022, ma rimangono elevati rispetto agli standard storici. Un possibile reindirizzamento dell’offerta a causa dell’invasione russa in corso in Ucraina e un ritmo di riapertura della Cina più rapido del previsto potrebbero influire sulle prospettive di calo dei prezzi
Declining coal prices reflect a reshaping of global energy trade (worldbank.org)