Reti finanziarie dello Stato Islamico 2.0

Il 25 gennaio 2023, le forze speciali statunitensi hanno ucciso il noto estremista Bilal Al-Sudani, insieme a nove collaboratori, nel nord della Somalia. Questo fatto ha attirato l’attenzione dei media e degli esperti sul ruolo della Somalia come tassello del mosaico jihadista internazionale. La Somalia è importante non solo per la presenza di Al-Shabaab, ma anche per la struttura a rete globale che lo Stato Islamico (IS) ha creato per scopi finanziari e di altro tipo. Negli ultimi anni, queste reti sono state oggetto di relazioni sempre più dettagliate da parte del gruppo di supporto analitico e di monitoraggio delle sanzioni delle Nazioni Unite. La loro importanza è cresciuta dopo la sconfitta definitiva del “califfato” dell’IS in Iraq nel 2017 e poi in Siria nel 2019. L’IS sapeva che avrebbe avuto bisogno di una struttura al di fuori della sua area principale in grado di organizzare e sostenere le sue province remote, e ha quindi deciso di formare un sistema regionale hub-and-spoke.

Out of Africa: Financial Networks of Islamic State 2.0 | Royal United Services Institute (rusi.org)

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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