Gli ultimi sette anni (2015-2021) sono stati difficili per i nigeriani. Durante questo periodo, la crescita del PIL è stata in media dell’1,1%, mentre il Paese ha subito due recessioni economiche. I tassi di disoccupazione e sottoccupazione sono aumentati fino a raggiungere il massimo storico del 56,1% nel 2020, spingendo 133 milioni di nigeriani nella povertà multidimensionale, secondo gli ultimi dati dell’Ufficio nazionale di statistica. Allo stesso modo, la crescita economica non è stata inclusiva e l’economia nigeriana ha dovuto affrontare le sfide di una minore produttività e di una debole espansione dei settori ad alta elasticità occupazionale.
Nigeria in 2023: Bridging the productivity gap and building economic resilience (brookings.edu)