Il ruolo crescente della Turchia in Eurasia

fonte: CEPS

Le debolezze sempre più evidenti della Russia nella guerra contro l’Ucraina hanno messo in crisi quello che era un delicato equilibrio nel Caucaso meridionale e in Asia centrale.

La Turchia sta cercando di trarre vantaggio da questa situazione di incertezza, intensificando ulteriormente la cooperazione con una regione che da tempo considera affine a sé per lingua e cultura. Questi sforzi si intrecciano con i tentativi di risanamento di un’economia turca in continuo peggioramento, in vista di un’elezione nel 2023 di portata storica.

Al di là di questi fattori immediati, alla base del rinnovato interesse di Ankara per la regione c’è l’ambizione strategica post-Guerra Fredda di posizionare la Turchia come hub logistico ed energetico per collegare Europa e Asia. Tuttavia, lo scetticismo in Europa sull’orientamento strategico di Ankara in un momento di intenso confronto e competizione geopolitica è molto diffuso. Per questo motivo, è necessario riflettere sulla posizione della Turchia all’interno di uno spazio eurasiatico emergente e sui costi e i benefici dell’impegno con la Turchia.

Turkey’s Eurasian ambitions at a time of geopolitical uncertainty – CEPS – Sinem Adar

 

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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