fonte: The Jamestown Foundation
In risposta alle proteste antigovernative scoppiate in Kazakistan nel gennaio 2022, il presidente Kassym-Jomart Tokayev ha chiesto riforme che potrebbero cambiare significativamente il panorama politico del Paese. Il 17 settembre Tokayev ha firmato un decreto sugli emendamenti costituzionali che limita il mandato presidenziale a un solo mandato di sette anni e ha indetto elezioni lampo per il 20 novembre.
A settembre, Tokayev ha incaricato i suoi funzionari di preparare un nuovo pacchetto di riforme che “decentra e distribuisce” ulteriormente il potere tra il governo, i ministeri e i capi regionali. Prevede un sistema elettorale misto, procedure semplificate di registrazione dei partiti e una maggiore indipendenza regionale. Tokayev ha avviato il processo democratico di ampliamento dei poteri del Parlamento e di limitazione dei poteri del Presidente.
Tokayev bites the reform bullet | East Asia Forum – Marian Seliga



