Il Vietnam nella partita strategica dei semiconduttori (fonte: East Asia Forum)

Il 5 agosto 2022 l’amministratore delegato di Samsung Electronics ha incontrato il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh e ha annunciato un investimento di 850 milioni di dollari per la produzione di componenti per semiconduttori nella provincia di Thai Nguyen.

L’investimento farà del Vietnam uno dei quattro Paesi – insieme a Corea del Sud, Cina e Stati Uniti – che producono semiconduttori per il più grande produttore di chip di memoria del mondo. La scelta del Vietnam rispetto a località più sviluppate la dice lunga sulla crescente importanza del Paese nella catena del valore dei semiconduttori.

Il Vietnam non è un nuovo arrivato nell’industria dei semiconduttori. Il primo impianto di semiconduttori del Paese, Z181, è stato fondato nel 1979 per produrre ed esportare componenti di semiconduttori al blocco orientale durante la guerra fredda. Il crollo dell’Unione Sovietica e il conseguente embargo commerciale posero fine al primo tentativo del Paese di sviluppare la capacità di produrre semiconduttori.

Vietnam climbs the chip value chain | East Asia Forum – Phan Le and Hai Thanh Nguyen

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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