Il 7 novembre il Ministero della Difesa russo ha rilasciato una rara dichiarazione in risposta all’ampia protesta dei milblogger russi che il 6 novembre hanno riferito di perdite ingenti e di un comando inadeguato all’interno della 155a Brigata di Fanteria Navale della Flotta del Pacifico. I milblogger russi hanno pubblicato e diffuso una lettera in cui si afferma che i vertici militari russi hanno “gettato” la brigata in una “offensiva incomprensibile” nei pressi di Pavlivka, nell’Oblast’ di Donetsk, dove ha subito perdite per oltre 300 tra morti, feriti e dispersi e ha perso metà del suo equipaggiamento: il tutto in quattro giorni. La lettera incolpava esplicitamente il comandante del distretto militare orientale, il generale di divisione Rustam Muradov, il comandante della 155esima brigata di fanteria navale, il colonnello Zurab Akhmedov, e il capo di Stato Maggiore russo, Valery Gerasimov, per le perdite della brigata e invitava il governatore del Primorsky Krai, Oleg Kozhemyako, a condurre una revisione indipendente delle azioni degli ufficiali coinvolti nella pianificazione e nella conduzione della recente offensiva russa nell’Oblast di Donetsk occidentale. Il tono di molte risposte dei milblogger russi alla lettera assomiglia a quello seguito alla distruzione di una brigata di fucilieri motorizzati russi che attraversava il fiume Donets, l’11 maggio, dopo la quale molti milblogger favorevoli alla guerra hanno aumentato le loro critiche dirette all’esercito russo.
Evoluzione della guerra in Ucraina (da Institute for the Study of War, 7 novembre 2022)
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