Cina – Rimpasto negli alti vertici militari. Cosa cambia per la sicurezza regionale ?

Il 23 ottobre, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha scelto i nuovi membri dei suoi massimi organi di governo in occasione del 20° Congresso Nazionale. Un numero consistente di membri del Comitato Centrale del PCC proviene dall’Esercito Popolare di Liberazione (PLA). Inoltre, il supremo organo amministrativo militare cinese, la Commissione militare centrale (CMC), ha subito un ampio rimpasto, con l’ingresso di quattro nuovi membri. Questo rimpasto nell’alta dirigenza militare cinese riflette la mutata percezione della minaccia di Pechino nell’Indo-Pacifico. Potrebbe comportare una variazione negli obiettivi di modernizzazione militare della Cina, influenzando ulteriormente la situazione della sicurezza regionale.

What China’s Military Reshuffle Means for Asia | The National Interest

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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