Geostrategic magazine (it-en, 17 august 2023)

Rocce, Soleggiato, Giorno, All'Aperto

The Global Eye’s geostrategic magazine comprises two macro-sections: systemic sustainability and worlds (geostrategies). Abstracts of reflections drawn mainly from global think tanks are translated into Italian; reference links are in the original language

Systemic sustainability

(Climate impact & action – Water) (fonte: World Resources Institute –  Samantha Kuzma, Liz Saccoccia, Marlena Chertock) I nuovi dati del WRI’s Aqueduct Water Risk Atlas mostrano che 25 Paesi – che ospitano un quarto della popolazione mondiale – affrontano ogni anno uno stress idrico estremamente elevato, consumando regolarmente quasi tutte le scorte d’acqua disponibili. E almeno il 50% della popolazione mondiale – circa 4 miliardi di persone – vive in condizioni di forte stress idrico per almeno un mese all’anno (1)

(Climate impact & action – Water) (fonte: World Resources Institute) L’acqua è essenziale per il progresso delle società umane. Tuttavia, molti decisori non hanno le competenze tecniche per comprendere appieno le informazioni idrologiche. WRI presenta Aqueduct 4.0, l’ultima iterazione del quadro di riferimento per il rischio idrico, progettato per tradurre i complessi dati idrologici in indicatori intuitivi del rischio legato all’acqua. WRI ha raccolto 13 indicatori di rischio idrico (1.1)

(Climate impact & action – Cities) (fonte: World Bank blogs – Prashant Kapoor, Elleanor Robins) Dopo l’Accordo di Parigi del 2015, si è assistito a un’impennata dell’impegno a livello cittadino per l’azione a favore del clima: quasi 9.400 città in tutto il mondo si sono impegnate in oltre 20.000 azioni individuali e cooperative per affrontare il cambiamento climatico. Le istituzioni finanziarie stanno iniziando a concedere prestiti alle città verdi (1.2)

(Global energy) (fonte: Economist Intelligence Unit) EIU ha rivisto le  previsioni sulla produzione mondiale di energia idroelettrica nel 2023. Si ritiene che la produzione diminuirà dell’1,8% quest’anno, soprattutto a causa di un calo indotto dalla siccità in Cina, il principale produttore mondiale. Il calo della produzione idroelettrica aumenterà i rischi per la sicurezza energetica, inducendo alcuni Paesi ad aumentare la produzione di combustibili fossili per colmare il divario. Tuttavia, EIU si aspetta che si tratti di un calo temporaneo, a meno che le condizioni meteorologiche non continuino a essere problematiche. Le condizioni climatiche secche dal 2022 manterranno la produzione di energia idroelettrica in Europa al di sotto della media nel 2023, mentre la produzione nella regione delle Americhe rimarrà a livelli simili a quelli dell’anno scorso, a causa dei vari effetti del fenomeno El Niño (2)

(Global energy) (fonte: Observer Research Foundation – Lydia Powell, Akhilesh Sati, Vinod Kumar) La transizione verso combustibili più puliti richiede di muoversi nel trilemma dell’energia: ottimizzare la domanda di sicurezza energetica, sostenibilità e convenienza. Il gas naturale è molto considerato come il combustibile-ponte in grado di soddisfare tutti e tre i vincoli del trilemma energetico, ma il gas di petrolio liquefatto (GPL) è probabilmente un’opzione meno conosciuta che può eguagliare e forse superare le capacità del gas naturale. Il GPL è disponibile in abbondanza, il che garantisce la sicurezza energetica; è sostenibile in quanto è ufficialmente classificato come combustibile pulito con un potenziale di riscaldamento globale pari a zero. La semplicità della produzione e del trasporto del GPL lo rende accessibile (2.1)

(Gender) (fonte: World Bank blogs – Anna Fruttero, Divyanshi Wadhwa) L’SDG 5 chiede di raggiungere l’uguaglianza di genere. Un grave ostacolo alla realizzazione dell’uguaglianza di genere è il matrimonio infantile, che non solo priva le ragazze dei loro diritti umani fondamentali, ma ha anche effetti dannosi sulla loro salute e sul loro benessere economico. Contribuisce ad aumentare la prevalenza di gravidanze e parti adolescenziali, con conseguenti maggiori rischi per la salute delle ragazze. Infatti, la gravidanza è la principale causa di morte tra le ragazze di età compresa tra i 15 e i 19 anni nei Paesi a basso e medio reddito (3)

(Food prices) (fonte: World Bank blogs – John Baffes, Dawit Mekonnen) L’indice dei prezzi alimentari della Banca Mondiale è rimasto relativamente stabile negli ultimi sette mesi, poiché il calo dei prezzi dei cereali ha compensato l’aumento di altri prodotti alimentari. Tuttavia, l’indice rimane oltre il 50% al di sopra della media nominale pre-pandemia (2015-19). Nonostante il mancato rinnovo dell’Iniziativa sui cereali del Mar Nero e il divieto di esportazione del riso non basmati imposto dall’India, si prevede che nel 2023 l’indice dei prezzi alimentari sarà mediamente più basso rispetto al 2022. Il calo sarà determinato dalla diminuzione dei prezzi di oli e farine e (meno) dei cereali, in risposta ai migliori raccolti della stagione appena iniziata (da agosto 2023 a luglio 2024) (4)

(Sustainable development) (fonte: World Bank blogs – Harrison Charo Karisa, Christopher Ian Brett) Un nuovo rapporto della Banca Mondiale, intitolato Global Seaweed New and Emerging Markets 2023, esplora le molteplici sfaccettature delle alghe marine, proponendo aree potenziali che offrono soluzioni alle sfide dello sviluppo. Secondo le proiezioni, i 10 mercati globali del sottosettore delle alghe marine identificati nel rapporto cresceranno fino a 11,8 miliardi di dollari entro il 2030 (5)

(G20 – Global South) (fonte: Observer Research Foundation – Nilanjan Ghosh) L’India ha assunto la presidenza del G20 in un quadro globale che può essere delineato come policrisi – un’era di convergenza di molteplici problemi complessi allo stesso tempo. L’intersezione dei vari problemi nel tempo e nello spazio comprende gli sforzi di ripresa post-pandemia inadeguati, incerti e diseguali, le strozzature della catena di approvvigionamento causate dalla crisi ucraina, la stagflazione globale (era di crollo economico e inflazione) e il perenne assalto al pianeta causato dal cambiamento climatico che esacerba le sfide dello sviluppo. Dato questo cupo scenario globale che frena gli obiettivi di sviluppo, mentre ci si avvicina alla revisione intermedia degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite nel settembre 2023, il nostro paradigma di sviluppo si trova a un bivio critico. Può la Presidenza indiana del G20 fungere da faro in questa tempestosa condizione globale? (6)

(1) 25 Countries Face Extremely High Water Stress | World Resources Institute (wri.org)

(1.1) Aqueduct 4.0: Updated Decision-Relevant Global Water Risk Indicators | World Resources Institute (wri.org)

(1.2) Three reasons why financial institutions should invest in green cities in emerging markets (worldbank.org)

(2) Global hydropower generation to fall in 2023 – Economist Intelligence Unit (eiu.com)

(2.1) Managing the energy trilemma: Role of liquefied petroleum gas | ORF (orfonline.org)

(3) Realizing gender equality: The remaining challenge of child marriage (worldbank.org)

(4) Falling food prices, yet much higher than pre-covid (worldbank.org)

(5) Unlocking the potential of the seaweed sector for sustainable growth (worldbank.org)

(6) G20 summit to amplify the voice of the Global South in an era of polycrisis | ORF (orfonline.org)

Worlds (geostrategies)

(USA) (fonte: Atlantic Council – Reed Blakemore, Paddy Ryan) Il più grande investimento sul clima nella storia degli Stati Uniti sta trasformando le catene di valore dell’energia pulita. L’Inflation Reduction Act si propone di rendere gli Stati Uniti una potenza tecnologica pulita. A tal fine, cerca di rafforzare le catene di approvvigionamento di minerali critici – con l’obiettivo di disinnescare i rischi geopolitici posti dal controllo cinese sul midstream in particolare – attraverso incentivi alla lavorazione a terra e alla produzione di veicoli elettrici e delle loro batterie in Nord America con minerali provenienti da partner statunitensi (1)

(USA) (fonte: Atlantic Council – Tate Nurkin, Julia Siegel) Un rapporto approfondisce le implicazioni della crescente incorporazione dell’IA nelle operazioni militari, con particolare attenzione alla comprensione dei parametri, dei vantaggi e delle sfide per l’adozione del concetto di teaming uomo-macchina da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (1.1)

(USA – China) (fonte: Brookings) Ryan Hass, nuovo direttore del John L. Thornton China Center della Brookings Institution, parla dei temi e delle idee su cui il China Center si concentrerà nei prossimi anni. Hass analizza anche lo stato delle relazioni tra Stati Uniti e Cina sotto l’amministrazione Biden, l’importanza della politica interna – compresa quella di Taiwan – nella competizione tra Stati Uniti e Cina e la sua visione dello scenario migliore per le relazioni tra Stati Uniti e Cina nel prossimo decennio (2)

(Japan) (fonte: East Asia Forum – Yunchen Tian) All’inizio di giugno 2023, la Dieta giapponese ha approvato una serie di controverse revisioni della legge sul controllo dell’immigrazione e il riconoscimento dei rifugiati (3)

(Russia – Asia) (fonte: East Asia Forum – Alexey Muraviev) Il tentativo di ammutinamento armato in Russia del 23-24 giugno 2023 da parte della compagnia militare privata Wagner continua a generare scosse a livello nazionale e internazionale. Due sono le questioni principali da considerare: il futuro del Gruppo Wagner e le implicazioni del suo tentato ammutinamento per la posizione internazionale di Mosca in Asia (4)

(Wagner Group – Africa and MENA) (fonte: The Jamestown Foundation – Sergey Sukhankin) Il 31 luglio Yevgeny Prigozhin, capo del Gruppo Wagner, ha dichiarato: “Al momento non abbiamo intenzione di aprire centri di reclutamento. Per evitare qualsiasi discussione e pettegolezzo, dichiaro che il Gruppo Wagner sta continuando le sue attività in Africa e i centri di reclutamento in Bielorussia. … Al momento non abbiamo alcun deficit nella quantità di personale che abbiamo, quindi non stiamo pianificando nuove campagne di reclutamento” (RBC, 31 luglio). In precedenza, Maria Zakharova, direttrice del Dipartimento per l’Informazione e la Stampa del Ministero degli Affari Esteri russo, ha confermato che, di concerto con i governi africani interessati, Wagner continuerà a svolgere missioni nel continente (Gazeta.ru, 28 giugno). Sembra dubbio che lo Stato russo, che si è affidato pesantemente a formazioni paramilitari ombra e illegali (anche per la legislazione russa) nelle sue attività all’estero, difficilmente abbandonerà la pratica di utilizzare mercenari per raggiungere i suoi obiettivi geopolitici. Le posizioni di Wagner sono destinate ad evolversi in Medio Oriente e Nord Africa (MENA), in particolare in Libia e Siria, nonché nell’Africa subsahariana, ricca di risorse ma politicamente turbolenta (4.1)

(Colombia) (fonte: World Resources Institute) La città di Bogotà deve affrontare una serie di sfide complesse in materia di acqua. Infrastrutture fatiscenti, contaminazione dell’acqua e cambiamenti climatici rendono sempre più difficile per la città garantire acqua potabile alla sua popolazione di oltre 7 milioni di persone. Una nuova ricerca indica una soluzione efficace che può migliorare la sicurezza idrica, far risparmiare denaro e potenzialmente fornire altri benefici sociali. E la soluzione non è lontana: si trova all’interno dei páramos (o praterie d’alta quota) che circondano la città. Questo rapporto analizza come gli investimenti nelle infrastrutture naturali possano generare significativi risparmi economici per l’ente idrico di Bogotà, grazie alla riduzione dei costi operativi dovuta al miglioramento del controllo dei sedimenti e dell’azoto (5)

(Afghanistan) (fonte: United States Institute of Peace – Asfandyar Mir)  A due anni dall’inizio del regime talebano, la domanda se l’Afghanistan possa tornare a essere un rifugio sicuro per il terrorismo internazionale rimane viva. I timori di vecchia data sono stati confermati poco più di un anno fa, quando il governo statunitense ha localizzato il leader di al-Qaeda Aimen al-Zawahiri a Kabul, in Afghanistan, prima di ucciderlo con un drone. Il fatto che i Talebani abbiano riportato Zawahiri a Kabul, nonostante le ripetute assicurazioni ai negoziatori statunitensi, sia prima che dopo l’accordo di Doha, di aver preso le distanze da al-Qaeda, ha aumentato notevolmente le preoccupazioni (6)

(Nigeria) (fonte: Economist Intelligence Unit) Oltre il 40% delle riserve estere detenute dalla Banca Centrale della Nigeria (CBN), circa 34 miliardi di dollari all’inizio di agosto, sono attività vincolate, secondo il bilancio certificato della CBN per il 2022. La relazione è stata pubblicata all’inizio di agosto 2023 ed è la prima della CBN dal 2015. Utilizzando l’importo equivalente dei titoli nelle sue riserve di valuta estera come garanzia, alla fine del 2022 la CBN aveva preso in prestito 7,5 miliardi di dollari da banche estere e aveva un debito di oltre 7 miliardi di dollari come controparte di contratti a termine in valuta estera (7)

(Sub-Saharan Africa) (fonte: World Bank blogs – Samuel Kofi Tetteh Baah, Christoph Lakner) Nel 1990, circa la metà della popolazione dell’Africa subsahariana e dell’Asia meridionale e i due terzi di quella dell’Asia orientale e del Pacifico vivevano in condizioni di estrema povertà (definita come una vita con meno di 2,15 dollari al giorno a persona). Nei tre decenni successivi, queste tre regioni hanno seguito percorsi di sviluppo molto diversi. Nel 2019, si stima che il 35% della popolazione dell’Africa subsahariana vivesse in condizioni di estrema povertà, rispetto al 9% dell’Asia meridionale o all’1% dell’Asia orientale e del Pacifico. Perché l’Africa subsahariana è rimasta indietro? Cosa spiega i lenti progressi nella riduzione della povertà nella regione? (8)

(Belarus) (fonte: The Jamestown Foundation – Grigory Ioffe) Tre anni fa, in Bielorussia, hanno avuto luogo proteste di massa scatenate dalle elezioni presidenziali del 9 agosto 2020. Quest’anno, l’anniversario ha ispirato una serie di riflessioni da parte dei commentatori politici bielorussi (9)

(India – Russia) (fonte: The Jamestown Foundation – Syed Fazl-e-Haider) Lo sconto di cui gode l’India sul greggio russo dall’invasione dell’Ucraina si è ridotto da circa 30 a 4 dollari al barile. Tuttavia, mentre i forti sconti sono diminuiti, le tariffe di spedizione gestite dai russi continuano a rimanere più alte del normale. Nuova Delhi sta ora sostenendo tra gli 11 e i 19 dollari di costi di spedizione per barile dai porti russi all’India, un prezzo più alto rispetto alle tariffe per distanze simili da altri Paesi (Economic Times, 10 luglio). Inoltre, il prezzo del petrolio di qualità Urals è salito e ha superato il tetto di 60 dollari imposto dai Paesi del Gruppo dei Sette (G7), rendendo così difficile per l’India continuare a commerciare petrolio con la Russia in dollari USA. In alternativa, Nuova Delhi sta valutando la possibilità di pagare il petrolio russo in yuan cinesi, dato che alla Russia è stato vietato l’uso del sistema internazionale SWIFT. Il prezzo del greggio degli Urali ha subito un’impennata in seguito agli impegni assunti da Arabia Saudita e Russia di tagliare la produzione di 1 milione di barili al giorno e le esportazioni di 500.000 al giorno a partire dall’agosto 2023 (Times Now, 16 luglio) (10)

(India – China) (fonte: Observer Research Foundation – Harsh V. Pant) Dagli scontri di Galwan del 2020, le relazioni bilaterali dell’India con la Cina sono entrate in una delle fasi peggiori. Pur riconoscendo che la Cina è uno strategico Paese vicino, i politici indiani hanno sottolineato l’importanza del rispetto reciproco e dell’adesione agli accordi per mantenere una relazione positiva e costruttiva (11)

(1) One year after the IRA, the hard work to build resilient mineral supply chains is only beginning – Atlantic Council

(1.1) How modern militaries are leveraging AI (atlanticcouncil.org)

(2) What’s the best case scenario for US-China relations? | Brookings

(3) Refugee rights in Japan are fading fast | East Asia Forum

(4) Wagner coup reshapes Asia’s view of Russia | East Asia Forum

(4.1) Prigozhin’s Failed Coup and the Future of Wagner in Sub-Saharan Africa and MENA (Part One) – Jamestown

(5) Incorporating Natural Infrastructure in Bogotá’s Water System | World Resources Institute (wri.org)

(6) Two Years Under the Taliban: Is Afghanistan a Terrorist Safe Haven Once Again? | United States Institute of Peace (usip.org)

(7) Auditor reveals over-reporting of Nigeria’s foreign reserves – Economist Intelligence Unit (eiu.com)

(8) Fragility and poverty in Sub-Saharan Africa: two sides of the same coin (worldbank.org)

(9) Belarusians Reflect on Third Anniversary of 2020 Anti-Regime Protests – Jamestown

(10) India Losing Its Steep Discount on Russian Crude Oil – Jamestown

(11) India-China tensions on the global stage | ORF (orfonline.org)

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

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